Hunger Games, perché Haymitch non ha mai confessato a Katniss quel dettaglio sulla sua famiglia

Suzanne Collins ha raccontato un’altra fetta del vasto universo di Hunger Games con L’alba sulla Mietitura concentrandosi soprattutto sul percorso di Haymitch per la Seconda Edizione della Memoria. Indirettamente, attraverso la storia di questo personaggio, il pubblico apprenderà nuovi dettagli in merito ad altre personalità del Distretto 12, come ad esempio i genitori di Katniss Everdeen. Suo padre non è mai apparso nei romanzi della saga principale e neppure nella saga cinematografica, mentre invece è stato introdotto in Hunger Games: L’alba sulla Mietitura ed è stato molto più vicino ad Haymitch di quanto riferito. Perché non ha mai raccontato a Katniss che suo padre era uno dei suoi più cari amici? A seguire faremo riferimento ai dettagli trapelati nel romanzo, per cui chi non gradisce anticipazioni dovrebbe tornare in un secondo momento alla lettura di questo articolo.

Hunger Games: L’alba sulla Mietitura, perché Haymitch non ha mai raccontato a Katniss che suo padre era un suo caro amico

Haymitch Abernathy è il protagonista del nuovo prequel di Hunger Games. La sua partecipazione ai giochi, come già rivelato nel romanzo, è avvenuta per un crudele gioco del destino ma, prima ancora di piombare nell’arena di Capitol City, Haymitch ha mostrato un pezzo della sua vita nel Distretto 12, includendo anche le sue amicizie e rivelando di più della famiglia di Katniss. All’epoca Haymitch era soltanto un ragazzo di 16 anni appena compiuti con amici solide, come quella con Burdock Everdeen, che qualche anno dopo costruirà una famiglia con Asterid March, la madre di Katniss. Il romanzo rivela quindi non soltanto i nomi dei genitori di Katniss, ma offre alla loro storia un contesto strappatogli poi nella saga principale.

Haymitch è un ragazzo socievole nel Distretto 12 a differenza di Katniss che appare più dura, schiva. L'altra amicizia stretta di Haymitch è Blair e, con Burdock, sono accanto ad Haymitch durante l’annuncio dei quattro tributi alla Mietitura. Inoltre ha una fidanzata, Lenore Dove, che ha conosciuto proprio grazie a Burdock. Nella saga principale, Haymitch è descritto in modo superficiale come uno dei pochi vincitori del Distretto 12 ancora in vita e non ha mai raccontato a Katniss di aver conosciuto suo padre, così come non le ha mai raccontato della loro amicizia. Nella saga principale, Haymitch non ha mai parlato nello specifico dei suoi Hunger Games, ma ha raccontato di sfuggita a Katniss che i suoi cari sono stati uccisi da Capitol a causa della sua ribellione nell’arena.

Non le ha rivelato di come questo l’abbia ucciso nel profondo. Il presidente Snow ha punito severamente le azioni di Haymitch, uccidendo dapprima sua madre e suo fratello e poi anche Lenore Dove. La morte di quest’ultima è avvenuta in un secondo momento e ha spinto Haymitch verso gli alcolici. Da quel momento, il campione non si è più ripreso e ha allontanato tutti, inclusi i suoi cari amici. Burdock è stato l’ultimo a lottare fino in fondo, tornando da lui anche quando respinto e anche insieme ad Asterid. L’ultima volta, però, Haymitch li ha cacciati lanciando pietre contro di loro e una di queste ha colpito la donna alla testa. Burdock a quel punto ha deciso di arrendersi, reputando Haymitch irrecuperabile. Non avrebbe mai pensato che, anni dopo, anche sua figlia avrebbe vissuto la sua stessa esperienza per poi guidare la rivolta.