Hunger Games: L'alba sulla mietitura rilancia una teoria sulle vere intenzioni di Seneca Crane
Nel romanzo prequel dedicato ad Haymitch sono presenti diversi indizi che avrebbero riportato a galla una teoria su Seneca Crane, apparso nel primo Hunger Games.
Hunger Games: L’alba sulla mietitura potrebbe aver rilanciato una delle teorie relative ad un personaggio apparso nella saga principale. Prequel dedicato ad Haymitch e ambientato durante la 50esima edizione, L’alba sulla mietitura ha rivelato alcuni dettagli interessanti su numerosi personaggi del franchise e ha riportato a galla una teoria su Seneca Crane, Capo Stratega dei 74esimi Hunger Games, quelli che hanno coinvolto Katniss e Peeta. Seneca è stato duramente punito da Coriolanus Snow per le proprie azioni ma, dopo L’alba sulla mietitura, c’è chi è ancora convinto che Seneca Crane in realtà fosse un ribelle. Perché?
Hunger Games: L’alba sulla mietitura riaccende la teoria su Senena Crane: era un ribelle?
Grazie ad Hunger Games: L’alba sulla mietitura, il pubblico scoprirà dettagli inediti sulla vera vittoria di Haymitch e come la sua esperienza nell’arena sia stata completamente manipolata da Capitol. A seguire faremo riferimento a quanto narrato nel romanzo prequel. È emerso che in fin dei conti nessuno ha mai saputo la verità su com’è andata veramente in quell’arena e che Haymitch è entrato con l’obiettivo di distruggerla. Se ne La ragazza di fuoco Katniss e Peeta hanno osservato un filmato che mostrava i momenti gloriosi di Haymitch nell’arena, ne L’alba sulla mietitura si scopre che invece le intenzioni del ragazzo erano ben altre e molto più pericolose per Capitol City. Haytmich, infatti, faceva parte di un complotto gigantesco per sabotare l’arena dall’interno, un po’ come accaduto a Katniss nel secondo film. Attraverso questa storia prequel, è chiaro che la Rivolta ha tentato più volte di prendere piede prima dell’arrivo della Ghiandaia Imitatrice e questo non ha fatto altro che riaccendere una vecchia teoria che chiamerebbe in causa Seneca Crane.
Apparso nel primo film, Seneca è stato introdotto come Capo degli Strateghi e in molti hanno creduto che fosse spietato come Snow. Se nel film i due personaggi hanno scambiato qualche dialogo, nei romanzi ciò non è mai avvenuto, per cui si conosce molto poco su questo personaggio. A rendere più possibile la teoria secondo cui Seneca in realtà era un ribelle è la vera natura di Plutarch Heavensbee, emersa nel prequel con Haymitch. Quest’ultimo scopre infatti che Plutarch è un ribelle e vuole sabotare Capitol dall’interno, per cui ha individuato in Haymitch il perfetto candidato per scatenare scompiglio e portare a termine un compito rischioso ma importantissimo. Discorso simile potrebbe essere accaduto anche in Hunger Games con la scelta di Katniss, che si è concessa all’arena prendendo il posto di sua sorella Prim. Seneca potrebbe aver individuato in Katniss la perfetta arma per sabotare i giochi, rendendola il più provocatoria possibile. Al tempo stesso, però, questo personaggio non ha mai ottenuto lo spazio necessario per confermare o smentire questa teoria. Suzanne Collins al momento non ha annunciato un ulteriore prequel, ma potrebbe sicuramente valutarlo.
A suggerire questa pista è Plutarch Heavensbee, nato e cresciuto a Capitol e nonostante questo ribelle convinto. Plutarch non è il solo ad agire segretamente alle spalle di Snow: sono diversi i ribelli a Capitol e alla ricerca di un Tributo speciale che avrebbe potuto dare inizio alla rivoluzione. Plutarch ha creduto in Haymitch, mentre tempo dopo è toccato a Katniss diventare simbolo della Rivolta. Ed è possibile che anche Seneca Crane abbia fatto parte della rete segreta di ribelli e che abbia manipolato Katniss vedendo in lei del potenziale. È stato Seneca, del resto, ad assegnarle un alto punteggio durante la prova degli Strateghi, probabilmente affinché tutti la notassero. Ed è stato al gioco per la storia degli amanti sfortunati, annunciando dapprima che due tributi dello stesso distretto avrebbero potuto vincere gli Hunger Games, dando loro speranza, prima di rimangiarsi la parola data. Così facendo, forse Seneca sperava nella reazione di Katniss, che ha scelto di privare Capitol del suo vincitore utilizzando delle bacche avvelenate. I due falsi innamorati sono stati fermati per tempo ed è forse proprio quella la reazione che Seneca voleva sin dall’inizio. Peccato poi che quel gioco gli sia costata la vita e che abbia spinto poi Snow a tormentare Katniss, riportandola nell’arena l’anno successivo. Interessante notare che, dopo Crane, sia diventato Plutarch Heavensbee Capo degli Strateghi. Coincidenze?
