ZeroZeroZero, i creatori: "Un'impresa titanica che pensavamo di non riuscire a realizzare"
Gli addetti ai lavori raccontano i retroscena della nuova serie Sky Original sul traffico di cocaina.
- ZeroZeroZero: La complessità della serie e le difficoltà nella realizzazione
- Le sfide creative e le scelte di regia
- ZeroZeroZero: Ci sarà la seconda stagione?
I lavori di ZeroZeroZero, nuova serie crime in arrivo venerdì 14 febbraio su Sky Atlantic e in streaming su NOW TV, sono iniziati nel lontano 2017. L'obiettivo era creare un prodotto televisivo dall'appeal internazionale, che raccontasse le rotte mondiali della cocaina partendo dall'omonimo libro inchiesta di Roberto Saviano edito da Feltrinelli. Per farlo sono stati scelti un team creativo consolidato guidato da Stefano Sollima e la stessa casa di produzione che ha fatto conoscere al mondo intero Gomorra: La serie, Cattleya. Il risultato è un prodotto ambizioso girato in 3 continenti e 5 Paesi (Italia, Messico, Marocco, Stati Uniti e Senegal) coinvolgendo oltre mille persone in 148 giorni di riprese. In attesa del debutto della serie, abbiamo parlato con Stefano Sollima, che di ZeroZeroZero è creatore e regista, Leonardo Fasoli, creatore e head writer e con la produttrice Gina Gardini. Ci hanno raccontato cosa ha messo in moto il progetto e quali sono state le difficoltà incontrate nella creazione di una delle serie più complesse mai realizzate da Sky.
ZeroZeroZero: La complessità della serie e le difficoltà nella realizzazione
ZeroZeroZero ha richiesto uno sforzo produttivo notevole. "Abbiamo svolto un lavoro di ricerca preventivo durato due anni e che ci ha portati fino in Messico. Andando avanti ci siamo resi conto che trasferire il lavoro di Saviano in un racconto TV diventava difficile. Abbiamo anche pensato di non riuscire a realizzarlo", ha rivelato Sollima. La mole di materiale a disposizione era imponente. "Abbiamo condotto ricerche prendendo spunto da fatti reali: le rotte della droga, la corruzione e i comportamenti dei soldati in Messico, i rituali della 'Ndrangheta. Quello che raccontiamo è tutto documentato", ha assicurato Leonardo Fasoli.
Alcuni problemi burocratici per girare in Messico e un infortunio sul set di Andrea Riseborough, una delle protagoniste, non hanno comunque intaccato l'idea originale di un prodotto fortemente realistico. "Abbiamo girato la serie esattamente lì dove la storia è ambientata. Nessun set è stato costruito dal nulla", ha spiegato Gina Gardini di Cattleya. "Non siamo mai scesi a compromessi, anche se a volte abbiamo dovuto rinunciare ad alcune location perché troppo pericolose".
Le sfide creative e le scelte di regia
Per realizzare ZeroZeroZero non è stata mai percorsa la strada più battuta. La regia degli otto episodi che compongono la serie, per esempio, è stata divisa in modo equo tra tre registi diversi (Sollima, Janus Metz e Pablo Trapero) lasciando che ognuno di loro dirigesse interi episodi invece che sequenze con lo stesso gruppo di personaggi. "È stata una scelta fortemente voluta, non avrebbe funzionato diversamente. Abbiamo seguito lo stesso modello utilizzato in Serie TV come Il Trono di Spade", ha spiegato Sollima. I registi sono stati scelti "per affinità". "Trattandosi di una serie sulla globalizzazione, volevamo punti di vista diversi. Ci accomuna però la predilezione per il realismo. Il caso poi ha voluto che io girassi più in Messico e invece Trapero, che è argentino, girasse più in Calabria", ha rivelato il regista di Gomorra: La Serie e Romanzo Criminale: La Serie (lo vediamo in un'immagine dal set in Messico nella foto di apertura in alto). Un'altra scelta coraggiosa ha a che fare con la timeline del racconto. La storia di ZeroZeroZero, che segue il viaggio di un carico di cocaina dal Messico alla Calabria, non viene narrata in maniera lineare ma spezzando la linea temporale: i tre mondi - quello dei compratori, quello dei venditori e quello degli intermediari - si sovrappongono e si incastrano in modo sapiente.
ZeroZeroZero: Ci sarà la seconda stagione?
Come hanno confermato i creatori, ZeroZeroZero è nata come serie antologica. "Abbiamo concepito un racconto chiuso. Se dovessimo immaginare una seconda stagione, sarebbe sicuramente sempre un viaggio ma con altri personaggi e magari in un'altra era", hanno anticipato. Se venissero ordinati nuovi episodi l'obiettivo della serie rimarrebbe lo stesso: raccontare come le persone cambino quando entrano in contatto con questa polvere bianca che fa girare l'economia mondiale.
ZeroZeroZero debutta venerdì 14 febbraio su Sky Atlantic alle 21:15 e in streaming su NOW TV. Nell'attesa potete leggere la nostra recensione di ZeroZeroZero in anteprima.