Tyler Hoechlin ammette che in principio il suo Superman ha rischiato la morte dell'Arrowverse
Anche se ha poi ottenuto uno spin-off tutto suo, il Superman di Tyler Hoechlin ha rischiato la morte nell'Arrowverse dopo il crossover Elseworlds.

Il Superman di Tyler Hoechlin ha avuto vita lunga nell’Arrowverse. Apparso dapprima semplicemente nel crossover tra le varie Serie TV come Arrow, The Flash e Supergirl, il suo Clark Kent non era destinato a durare ma qualcosa ha poi spinto chi di dovere a cambiare idea, creando addirittura uno spin-off tutto suo intitolato Superman & Lois, in onda per quattro stagioni. A distanza di tempo, e con la serie tv ormai giunta al termine, Tyler Hoechlin ha confessato che in un primo momento il suo Clark ha rischiato di morire nell’Arrowverse.
Tyler Hoechlin confessa che il suo Superman ha rischiato la morte nell’Arrowverse
E se Clark Kent fosse morto nell’Arrowverse? L’idea è stata presa in considerazione nelle fasi iniziali del coinvolgimento di Tyler Hoechlin nell’universo in questione, come ha raccontato di recente durante il podcast di Inside of You di Michael Rosenbaum che, ironia del destino, ha interpretato Lex Luthor in Smallville. Nel corso dell’intervista, Tyler Hoechlin ha spiegato che in principio non avrebbe dovuto interpretare Superman nell’Arrowverse dopo il crossover con Elseworlds:
Ho fatto due episodi, poi due episodi alla fine di quella stagione. E poi, a un certo punto, ho incontrato di nuovo Greg Berlanti e mi ha chiesto: ‘Ehi, ti piacerebbe tornare a interpretare il personaggio nei crossover?’ Ho risposto: ‘Sì, mi sono divertito un mondo. Adoro lavorare con Melissa Benoist, adoro lavorare con Grant…’ L’incontro successivo con Greg ha previsto questa domanda: ‘Vuoi fare i crossover?’. Ho accettato per lo stesso motivo, volevo lavorare di nuovo con tutti loro. Si trattava di tre episodi e mi disse: ‘Mi stanno dicendo che è l’ultima volta che posso usarti come personaggio’. E non l’ho presa male dovevano essere due episodi, poi sono diventati sette, andava bene così. Aggiunse: ‘Potrei anche ucciderti!’. Gli ho risposto: ‘Fai quello che devi’. Questa conversazione è avvenuta all’inizio di Elseworlds. L’abbiamo girato ed è finita lì, forse era un paio d’anni dopo la fine di Teen Wolfs e ho pensato: ‘Sai cosa? Mi sono divertito, ho fatto un paio di film, ho girato un po’, ma voglio costruire una comunità. Voglio conoscere le persone con cui lavoro sempre e avere una base’. Così ho contattato Greg via e-mail e gli ho chiesto: ‘La mia vita è cambiata un po’ dall’ultima volta che ci siamo visti. Sto cercando qualcosa di un po’ più coerente. Se sei aperto a qualcosa, mi piacerebbe parlarne con te’. Pensavo che Superman fosse ormai una storia chiusa, quindi non mi aspettavo di parlare di questo quando ci siamo visti. Ad un certo punto mi disse: ‘Senti, penso di poter rilanciare Superman, ma ho bisogno che tu sia d’accordo prima di iniziare a fare quelle telefonate, perché dovrò convincere qualcuno’. Ho accettato, abbiamo parlato d come sarebbe stato e di come sarebbe stato diverso e mi ha conquistato. Ero d’accordo.
Quelle telefonate hanno impiegato qualche mese, come ha spiegato Tyler Hoechlin, e non è andato tutto liscio come speravano, ma alla fine hanno trionfato nella loro idea ed è così che è nato Superman & Lois.