The New Pope: Il Napoli è campione e il cardinale Voiello può finalmente esultare
Paolo Sorrentino aveva tagliato una scena della serie tv per scaramanzia, ma oggi è tutto vero e il regista ringrazia D10S.

Cosa farebbe oggi il cardinale Voiello, all'indomani della conquista dello storico scudetto da parte del Napoli? Un'immagine ce l'abbiamo, visto che lo aveva immaginato Paolo Sorrentino in The New Pope, per poi ripensarci tagliando quella scena. Per scaramanzia, naturalmente. Ma a questo punto non c'è gesto scaramantico che tenga, e il regista ringrazia "D10S" condividendo su Instagram proprio una foto del cardinale interpretato da Silvio Orlando nella serie, tifosissimo del Napoli.
The New Pope: La scena tagliata con l'esultanza del cardinale Voiello
Nel 2019 Sorrentino aveva condiviso su Instagram una foto tratta da una scena eliminata da The New Pope, la serie sequel di The Young Pope disponibile su Sky e in streaming su NOW. Ritraeva il cardinale Voiello festeggiare a modo suo lo scudetto del Napoli, rinfrescandosi nei giardini Vaticani sotto un rivolo d'acqua. "Scena eliminata per superstizione. La reazione del cardinale Voiello dopo che il Napoli ha vinto il campionato", aveva scritto il regista.
La stessa immagine Sorrentino l'ha ricondivisa una settimana fa scrivendo: "Prove tecniche di esultanza". Oggi, per festeggiare il sogno diventato realtà, il premio Oscar per La grande bellezza si è affidato nuovamente all'ambiguo cardinale interpretato da Silvio Orlando nella sua famosa serie condividendo un'altra foto e ringraziando il proprio dio personale, cioè D10S alias Diego Armando Maradona. Ora c'è già chi sogna un nuovo film o una serie ambientata durante questi giorni di gloria, in una Napoli vestita a festa. E il regista coglierà al volo l'occasione. "Questa giornata è una delle cose più emozionanti della mia vita. Un film su questo Napoli? Penso proprio di sì, ci saranno sicuramente lavori su questo scudetto", ha già assicurato Sorrentino domenica scorsa, in prima fila allo stadio Maradona.
Il Napoli e Paolo Sorrentino: Una storia d'amore
La fede calcistica di Paolo Sorrentino e l'amore per la squadra della sua città non sono certo un mistero. Da Youth - La giovinezza, dove il regista ha inserito il personaggio di Maradona (interpretato da un sosia), passando per la vittoria agli Oscar quando tra i ringraziamenti non dimenticò quello per il Pipe de Oro, fino al film più intimo, È stata la mano di Dio. Qui Sorrentino ha ripercorso la sua vicenda personale ricordando come il Napoli gli abbia letteralmente salvato la vita quando, a 16 anni, non seguì i genitori in montagna per vedere la sua squadra del cuore; per questo non si trovava con loro quando persero la vita a causa di un terribile incidente con il riscaldamento.