Squid Game, com'è stato realizzato il gioco Mingle: Tutti i retroscena

Squid Game è ormai giunto alla resa dei conti. La terza stagione sarà anche l’ultima e non è chiaro cosa accadrà tra i giocatori sopravvissuti finora. Nata in realtà come seconda parte della seconda stagione, la terza rivelerà chi sarà il vincitore di questa edizione e cosa accadrà al Giocatore 456 e al Front Man. Riuscirà la polizia a trovarli in tempo e porre fine a quella follia? In attesa di scoprire come terminerà questa disavventura, il cast ha raccontato un retroscena interessante su com’è stato realizzato il Mingle, uno dei giochi più creativi e terrificanti mostrato nella seconda stagione.

Squid Game, il cast racconta tutti i retroscena su com’è stata realizzata la scena del gioco Mingle

Hwang Dong-hyuk voleva rendere ogni set il più immersivo possibile per mantenere viva la suspense e il brivido per tutti gli attori coinvolti. Per questo ha realizzato la Mingle Room della seconda stagione come una sorta di luna park surreale: “Abbiamo costruito quel disco rotante che poteva contenere 300 persone”. Lo scenografo Chae Kyoung-sun, ai microfoni di Entertaiment Weekly, ha spiegato nel dettaglio: “Tutto era realistico e pratico su quel set. Sono state utilizzate 2.000 lampadine. Volevamo mostrare questa illuminazione scintillante e bellissima... e ci sono voluti circa tre mesi per realizzarla”. Proprio perché il set era così grande, il direttore della fotografia Kim Ji-yong ha avuto difficoltà a catturare tutto in una sola ripresa.

Per l’ideatore di Squid Game, ciò che conta sono sempre i personaggi. Per cui, quando è arrivato il momento di girare la scena in questione, ha dato istruzioni precise ma semplici a tutti gli attori coinvolti: giocare come se la loro vita dipendesse da questo, rendendolo il più sentito e realistico possibile. Anche per quanto riguarda il brano creato per quel gioco, il compositore Jung Jae-il non credeva che sarebbe diventata così virale. Ha trasformato una canzone per bambini in una versione più sinistra e raccapricciante per Squid Game. E pensare che, in un primo momento, il regista aveva chiesto agli attori di imparare una coreografia da accompagnare alla musica. Poi, affinché il pubblico percepisse una maggiore tensione, ha preferito omettere la coreografia.