House of the Dragon 2: La spiegazione della visione finale di Daemon e tutti i riferimenti a Il Trono di Spade

La seconda stagione di House of the Dragon termina con una visione fondamentale per Daemon Targaryen (Matt Smith). Bloccato ad Harrenhal, nel corso degli episodi il fratello di Viserys è stato sorpreso più volte da visioni all’apparenza inspiegabili, ma nell’ottavo ed ultimo episodio della seconda stagione grazie ad Alys River scopre qualcosa in più sul destino della sua famiglia e sul ruolo che lo scontro tra due rami di Casa Targaryen giocherà nelle dinamiche di Westeros. Impegnato a costruire il suo personale esercito ad Harrenhal, Daemon scopre ;di essere soltanto una pedina in un gioco molto più grande di lui. Ma qual è il significato della sua ultima visione? E perché questo lo spinge ;a giurare fedeltà a Rhaenyra?

Naturalmente continuate a leggere soltanto se avete già visto l'episodio finale della seconda stagione di House of the Dragon in quanto seguiranno spoiler.

House of the Dragon 2, la spiegazione della visione finale di Daemon e di tutti quei cameo di Il Trono di Spade

La permanenza di Daemon ad Harrenhal ha dato i suoi frutti. Dopo aver preso le distanze da Rhaenyra, lasciandola da sola a Roccia del Drago, Daemon scoprirà qualcosa di più dalle sue visioni. Seguendo Alys Rivers nel giardino degli dei, grazie all’albero-diga Daemon apprenderà qualche dettaglio in più sul futuro che li attende. La visione risulterà profetica, perché gli mostrerà l’inverno che sta arrivando, guidato dal Re della Notte, personaggio temuto e affrontato poi successivamente ne Il Trono di Spade. Ma non è l’unico cameo inserito nella sua visione. Daemon incontra il Corvo con tre occhi e vede persino Daenyers Targaryen, l’ultima sopravvissuta che siede di spalle insieme ai suoi tre draghi appena nati. Una visione che poi influenzerà non poco la decisione di Daemon di giurare fedeltà a Rhaenyra, dopo aver vacillato nei precedenti episodi. Anche la regista Geeta Vasant Patel ha spiegato nel dettaglio la visione di Daemon, in particolare riflettendo sul cameo di Daenerys e su come questo influenzerà poi Daemon a supportare di nuovo la sua Regina. Prima di tutto, perché la Madre dei Draghi appare di spalle? Secondo la regista, ne sottolinea non solo l’importanza, ma evidenzia ancor di più la storia dei Targaryen ed è questo che poi spingerà Daemon ad inginocchiarsi a Rhaenyra. A Variety, Patel ha rivelato:

Sono stata così onorata di prendere parte all’esecuzione di tutto questo. Quando ho ricevuto la sceneggiatura, tutti questi frame erano elencati, ma avevo comunque margine per capire come tutte queste cose dovessero fluire insieme. Vedi Daenerys, ma come la vedi? Scorgi il suo viso? Cosa sta facendo? Ho pensato che i draghi che fuoriescono nell’ombra sarebbero stati interessanti da mostrare, perché non riguarda veramente Daenerys, ma la storia della storia. Siamo dal punto di vista di Daemon, quindi quella visione doveva raccontare a Daemon la storia della storia del suo popolo e che Rhaenyra doveva finire sul trono. È allettante pensare di mostrare Daenerys, focalizzandosi su questo. Ma non era questo il punto. Infatti Daemon non sa chi sia. Deve fargli capire che deve inginocchiarsi volontariamente a Rhaenyra.

Nel corso della seconda stagione, Daemon ha deciso di prendere le distanze da Rhaenyra e marciare da solo verso Approdo del Re per conquistare il suo trono, lavorando sulle alleanze per creare un suo esercito. Ma, attraverso le visioni di Alys, Daemon arriva lentamente alla consapevolezza di essere soltanto una pedina in un gioco molto più grande. E quella visione finale gli ha fatto comprendere chiaramente che in arrivo vi è una minaccia oscura: la presenza degli Estranei è distinguibile nella sua visione ed è proprio quella paura a spingerlo di nuovo verso Rhaenyra. Daemon teme il futuro e vuole lottare per preservarlo, per far sì che la Casa Targaryen non scompaia nel nulla. Le visioni accumulate ad Harrenhal sono servite a fargli capire che ha sempre desiderato di essere degno di suo fratello. Inginocchiandosi a Rhaenyra, dimostra di aver compreso qual è il suo ruolo in quella battaglia e che, per salvare l’umanità e i Targaryen dagli Estranei, Rhaenyra dovrà unificare il regno sedendo sul Trono di Spade, proprio come desiderato da suo padre.