È morta Linda Lavin, star della sitcom Alice

L'attrice Linda Lavin, famosa in tv per aver interpretato la cameriera vedova Alice Hyatt nella popolare sitcom degli anni '70 Alice, è morta ieri, domenica 29 dicembre, all'età di 87 anni. Lo si apprende in queste ore da un suo rappresentante, secondo il quale Lavin si è spenta inaspettatamente a causa delle complicazioni di un cancro ai polmoni scoperto di recente.

La carriera di Linda Lavin: Il ricordo

Sugli schermi per oltre sessant'anni, Linda Lavin aveva iniziato a lavorare in tv con piccoli ruoli in Rhoda, Barney Miller e Phyllis. Sitcom che, insieme ad altre, l'avevano lanciata verso il ruolo da protagonista in Alice di CBS, nella quale aveva recitato per nove stagioni dal 1976 al 1985, ottenendo una nomination all'Emmy come miglior attrice protagonista in una comedy nel 1979. Per lo stesso ruolo, era stata premiata lo stesso anno e quello successivo con il Golden Globe. Alcuni anni dopo Alice, Lavin era tornata in tv con Room for Two, nella quale vestiva i panni della madre di Patricia Heaton. Ma la nuova sitcom di CBS non era riuscita ad andare oltre la seconda stagione, dopo un breve ciclo inaugurale.

Negli anni Duemila, l'attrice era stata ospitata da numerosi show, tra cui The O.C. (nel ruolo della nonna di Seth Cohen), I Soprano, The Good Wife, Bones e Mom. CBS l'aveva voluta nuovamente nelle comedy 9JKL - Scomodi vicini prima e B Positive dopo. In quest'ultima, il suo ultimo ruolo più duraturo, aveva interpretato la lasciva e irresponsabile Norma Goldman, un'anziana molto legata al personaggio di Annaleigh Ashford. Solo pochi giorni fa era apparsa in alcuni episodi della nuova dark comedy di Netflix No Good Deed, mentre all'inizio dell'estate Hulu l'aveva scelta per uno dei ruoli principali nella comedy LGBTQ+ Mid-Century Modern, per il ruolo della ricca madre di Nathan Lane. Al momento non è chiaro quale tipo di impatto la sua morte potrebbe avere sulla produzione.

"Era la mia mentore, il mio angelo custode", ha dichiarato Heaton alla notizia della sua scomparsa. "Si è davvero presa cura di me, mi ha insegnato molto, non solo sulla recitazione, ma sulla vita. Avevamo cenato insieme un paio di mesi fa, quando ero a Los Angeles, ed era stata acuta, divertente ed energica come sempre... mi mancherà. Era una buona amica". Robert King, co-ideatore di The Good Wife ed Elsbeth, che l'aveva ospitata ad aprile, ha scritto su X: "È stato fantastico lavorare con lei. Che voce. Che presenza. E, tuttavia, un grande istinto comico".