Desperate Housewives, Eva Longoria parla del possibile ritorno di Gabrielle
Riallacciandosi alle precedenti dichiarazioni del creatore, Eva Longoria non crede che Desperate Housewives abbia bisogno di un reboot, ma al tempo stesso non direbbe di no ad una buona idea.
Se Marc Cherry ha ammesso di avere ancora tanto da raccontare dell’universo di Desperate Housewives, Eva Longoria che ne ha fatto parte per otto stagioni non è dello stesso avviso. Commentando un possibile spin-off, l’interprete di Gabrielle Solis ha ammesso di aver già dato tutto quello che poteva, ma non esiterebbe un solo istante a tornare nelle sue vesti così glamour.
Desperate Housewives, Eva Longoria non crede che un reboot sia necessario ma non direbbe di no
A detta di Eva Longoria, non è necessario un reboot di Desperate Housewives, ma non direbbe di no ad una buona idea. Ospite del Contest London per un panel insieme alla sua società di produzione Hyphenate Media Group, Eva Longoria ha riflettuto prima di tutto sui progetti da sviluppare e perché oggi risulti così semplice concedersi un reboot.
Per quella serie tv non c’è un ‘perché adesso’. Alcuni fanno un reboot perché semplicemente pensano che si tratti di un bel titolo. Ma ho parlato con il creatore Marc Cherry un migliaio di volte e penso che abbiamo completamente esaurito la storia di quei personaggi perché siamo andati in onda per un decennio e si trattava di 24 episodi ogni anno... Bruci molta storia così.
Pur avendo chiarito il suo punto di vista, Eva Longoria ha subito ammesso che non direbbe di no ad un altro capitolo di Desperate Housewives: “Sarei la prima a firmare! Mi manca Gaby”. Introdotta nel 2004, sin dalla prima stagione, Gabrielle Solis ha dato un forte contributo ai tumulti di Wisteria Lane. Le sue dichiarazioni si riallacciano a quanto rivelato di recente dal creatore della serie tv Marc Cherry. Ai microfoni di People, quest’ultimo ha rivelato che gli piacerebbe tornare a Wisteria Lane ma non necessariamente per raccontare ancora di Gabrielle e tutte le altre vicine di casa, bensì per raccontare storie di nuovi personaggi, ambientandole qualche anno prima. Si tratterebbe dunque di uno spin-off prequel, ma al momento si tratta soltanto di un’idea condivisa in un’intervista: Marc Cherry, infatti, non è al lavoro su uno spin-off di Desperate Houwives.