Black Mirror 7, come Hotel Reviere si collega a San Junipero secondo l'ideatore
San Junipero della terza stagione e Hotel Reviere della settima hanno qualche elemento in comune, a detta dell'ideatore di Black Mirror.
A detta dello sceneggiatore e ideatore Charlie Brooker, il terzo episodio della settima stagione di Black Mirror intitolato Hotel Reverie è collegato in modo sottile con il quarto della terza stagione, intitolato San Junipero. Ma com’è possibile?
Black Mirror, l’ideatore spiega tutti i collegamenti tra San Junipero e Hotel Reviere
Secondo Charlie Brooker, Hotel Reviere è una sorta di sequel spirituale della storia d’amore introdotta in San Junipero della terza stagione. Protagonista in questo caso è Issa Rae che interpreta la star di Hollywood Brandy Friday, sempre più frustrata per via delle speculazioni insistenti sulla sua vita privata e ancor di più per la scarsa offerta di ruoli da interpretare. Si imbatte ad un certo punto in un progetto interessante: Kimmy, una professionista del cinema, sta cercando di costruire la sua società Redream che si basa su un servizio tramite cui rielabora vecchi film e riassegna i ruoli principali a star contemporanee tramite la tecnologia Nubbit, che trasferisce la coscienza di un attore nel mondo del cinema. Brandy è interessata a rivisitare Hotel Reviere, che si rifà ad un cortometraggio ispirato a Casablanca. La storia è quella di un’ereditiera, Clara, e di un uomo che incontra in un resort. Brandy dichiara di voler recitare accanto a Clara, interpretata da Dorothy Chambers (con le fattezze di Emma Corrin), e la sua richiesta va in porto. Ma il progetto diventerà molto più pericoloso di quanto preventivato, perché Brandy ad un certo punto rimarrà incastrata nel film, invaghendosi sempre più di Dorothy.
In che modo questo episodio però è collegato a San Junipero? A detta di Charlie Brooker, i temi sono piuttosto simili, poiché anche nella terza stagione le due protagoniste di San Junipero, interpretate da Mackenzie Davis e Gugu Mbatha-Raw, avevano scelto di trascorrere l’eternità insieme in una città digitale attraverso le loro coscienze dopo la morte dei loro corpi nel mondo esterno. Ciò che connette questi due episodi è “nostalgia, fuga, relazioni e seconde possibilità”, ha raccontato l’ideatore di Black Mirror a Entertainment Weekly. Al tempo stesso, ha precisato che la tecnologia mostrata è diversa, anche se Issa Rae “indossa un piccolo Nub al lato della testa” per addentrarsi in Hotel Reverie. Oltre alla storia d’amore queer protagonista, esiste un altro collegamento diretto tra Hotel Reviere e San Junipero. Verso la fine dell’episodio, Brandy accetta il pacco da parte di Kimmy, indirizzato a una residenza su Junipero Drive: “Si tratta sicuramente dello stesso diagramma di Venn degli episodi di Black Mirror”, ha precisato Brooker.
