Better Call Saul potrebbe concludersi con la stagione 6
Lo rivela l'attore Giancarlo Esposito, interprete del boss Gus Fring.
Una potenziale nuova brutta notizia per i fan di Better Call Saul. Dopo l'annuncio del rinvio della quinta stagione al 2020, stando ad alcune dichiarazioni della star Giancarlo Esposito, lo spin-off prequel di Breaking Bad si concluderà poco tempo dopo con il non-ancora-confermato sesto ciclo di episodi.
In un'intervista con Collider, Esposito, interprete in entrambe le serie del boss della droga Gus Fring, ha ammesso che con il co-ideatore Vince Gilligan "è complicato. Se si pensa al modello Breaking Bad, aveva detto che sarebbe durata cinque anni, cinque stagioni", e sappiamo che le cose sono andate più o meno in questo modo, con la quinta e ultima stagione divisa in due parti. "Ci saranno sei stagioni. Sembra sia questo il modo, il più opportuno, per concludere questo show", ha aggiunto.
AMC, la rete che trasmette Better Call Saul negli Stati Uniti, non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito alle affermazioni di Esposito ma una conclusione in un paio di stagioni sembra possibile, considerando che dal punto di vista narrativo la storia di Jimmy McGill (Bob Odenkirk) è sempre più vicina alla fine, che sappiamo essere in realtà l'inizio della storia di Saul Goodman raccontata in gran parte in Breaking Bad.