Better Call Saul: La stagione 5 rinviata al 2020
Lo spin-off prequel di Breaking Bad è disponibile in Italia su Netflix.
Niente Better Call Saul quest'anno. La presidente della divisione Entertainment di AMC Networks Sarah Barnett ha gelato i fan dello spin-off prequel di Breaking Bad annunciando che la quinta stagione attualmente in produzione non andrà in onda prima del 2020.
Apparentemente, non esistono correlazioni tra questo "ritardo" e i recenti rumor sulla produzione a Netflix di un film tv sequel incentrato su Jesse Pinkman, un altro personaggio di Breaking Bad interpretato da Aaron Paul, progetto che starebbe impegnando l'ideatore Vince Gilligan, lo stesso di Better Call Saul. A determinare decisioni come questa, ha spiegato Barnett a Vulture, "sono le esigenze dei talenti [coinvolti], che non dovremmo scavalcare se ciò si traducesse in un peggioramento della qualità dello show".
Anno dopo anno, le stagioni di Better Call Saul hanno esordito sempre più tardi, fino a sconfinare nel mese di agosto nel 2018. Fonti vicine alla produzione fanno sapere che l'attesa non si protrarrà per più di un anno e che il debutto dei nuovi episodi è previsto per l'inizio del 2020.