LA TRAMA DI QUESTI FANTASMI
Secondo una credenza popolare, in un antico e disabitato palazzo napoletano si aggirerebbero dei fantasmi. Il proprietario dello stabile, per sfatare la leggenda, concede gratuitamente l'uso del palazzo a un modesto corista, Pasquale Lojacono, che vi si trasferisce con la moglie Maria. Quest'ultima ha un ricco spasimante, Alfredo, il quale, desiderando che la donna di cui è innamorato viva nell'agiatezza, le invia frequentemente denaro e cibo. L'ingenuo Pasquale attribuisce il dono alla generosità dei fantasmi che lo hanno preso in simpatia; ma il suo atteggiamento fa credere a Maria che egli, pur conoscendo la vera provenienza dei regali, faccia finta di nulla per goderne in santa pace. Allora Maria, risentita per il comportamento del marito, decide di fuggire con Alfredo. P
RECENSIONE
"Del testo originario ben poco è rimasto in questa libera quanto modesta trasposizione cinematografica. Il sottofondo amaro della commedia - tipico del teatro eduardiano - è stemperato nel film in un macchiettismo superficiale e di maniera, con ampie concessioni al cattivo gusto e alla volgarità." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 64, 1968)"Dalla commedia di Eduardo De Filippo, con discutibili cambiamenti nel finale". ('Venerdì di Repubblica', 21 luglio 2000)
CURIOSITÀ SU QUESTI FANTASMI
- MARCELLO MASTROIANNI APPARE SOLTANTO NELL'ULTIMA INQUADRATURA DEL FILM.
SOGGETTO DI QUESTI FANTASMI
liberamente ispirato alla commedia omonima di Eduardo De Filippo
INTERPRETI E PERSONAGGI DI QUESTI FANTASMI