La bambina che non voleva cantare, il film diretto da Costanza Quatriglio, segue la storia dell'artista Nada Malanima, dall'infanzia all'età adulta, raccontando com'è nato il suo amore per la musica.
Agli inizi degli anni sessanta la piccola Nada (Giulietta Rebeggiani) viveva in un piccolo paesino della campagna toscana insieme alla sua famiglia formata dalla nonna Mora (Nunzia Schiano), la sorella Miria, il padre Gino, uomo buono e riservato, e dalla mamma Viviana (Carolina Crescentini). A soli 7 anni Nada fa parte del coro della chiesa e tutti si accorgono fin da subito che ha un dono prezioso: una voce potente.
Affetta da una forte depressione, Viviana è spesso lontana da sua figlia Nada che soffre in silenzio per la malattia di sua madre. Nada si convince così che il suo canto rappresenta la soluzione per far guarire sua madre da quella brutta malattia che non le lascia tregua. Purtroppo la bambina si accorgerà molto presto che cantare non aiuterà sua madre e per questo motivo inizierà a non volerlo più fare. Nei pochi momenti di lucidità, Viviana incoraggia sua figlia a non abbandonare il canto e a mettere in luce la sua splendida voce. Così Nada crescendo asseconda il desiderio di sua madre e cerca di combattere le sue stesse paure fino ad arrivare a cantare sul palcoscenico di Sanremo a soli 15 anni e far conoscere il suo grande talento al grande pubblico.
Una bambina scoperta fra tante nel coro della chiesa, fino al debutto su un palcoscenico mitico come quello di Sanremo. Lungo gli anni Sessanta, fra l'infanzia e un'adolescenza sconvolta dall'improvviso successo, Costanza Quatriglio racconta la parabola di Nada, con al centro il suo microcosmo, quello della provincia toscana in cui è cresciuta, suggestivo eppure semplice e genuino. Una bambina che pensava di poter curare la madre dalla depressione cantando, spaventata da un talento di cui non voleva abusarne per non dover spiccare il volo e allontanarsi da casa, famiglia e la campagna amata. La Quatriglio delinea con grande sensibilità i contorni di un mondo scomparso e di una personalità unica, nel momento in cui le paure dell'infanzia lasciano spazio alle scoperte della crescita. Splendida scoperta la giovane protagonista, Tecla Insolia, non solo cantante, ma anche attrice da tenere d'occhio. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)
La bambina che non voleva cantare: leggi la recensione completa del film.
Ispirato al libro "Il mio cuore umano" di Nada Malanima, pubblicato da Edizioni di Atlantide.
In onda in prima visione TV mercoledì 10 marzo 2021 in prima serata su Rai1.
Attore | Ruolo |
---|---|
Carolina Crescentini | Viviana |
Sergio Albelli | Gino |
Paolo Calabresi | Maestro Leonildo |
Tecla Insolia | Nada a 15 anni |
Giulietta Rebeggiani | Nada a 7 anni |
Massimo Poggio | Giulio De Santis |
Paola Minaccioni | Suor Margherita |
Nunzia Schiano | nonna Mora |
Daria Pascal Attolini | Nora |
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