I Peccatori, ecco il primo trailer in italiano del film sui vampiri con Michael B. Jordan
E come promesso si mostra a noi con un primo trailer ufficiale la nuova collaborazione tra Michael B. Jordan e il regista Ryan Coogler: da Black Panther e Creed si passa ai vampiri di I Peccatori (Sinners), produzione Warner Bros in uscita al cinema a marzo 2025.

È disponibile il primo trailer ufficiale italiano di I Peccatori, , nuova fatica di una premiata ditta composta da Michael B. Jordan e dal regista Ryan Coogler, che arrivano a questa vicenda di vampiri in quel di New Orleans dopo le esperienze di Creed e Black Panther. Il lungometraggio Warner Bros., prodotto in tempi relativamente brevi, sarà nelle sale americane per il marzo 2025. Ecco le prime immagini del film.
I Peccatori, di cosa parla il film con Michael B. Jordan diretto da Ryan Coogler
Sinners è un vampire movie, un film di genere che Ryan Coogler ha anche scritto e che coproduce: Michael B. Jordan vi interpreta un cacciatore di vampiri nell'America delle cosiddette "leggi Jim Crow", quelle sulla segregazione razziale a cavallo tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento. Fanno parte del cast anche Hailee Steinfeld, Wunmi Mosaku, Li Jun Li e Delroy Lindo, con Jack O'Connell a interpretare il ruolo del villain della situazione.
Nel momento esatto in cui la Proximity Media di Coogler ha reso pubblico il progetto a gennaio, indicando Jordan come protagonista, c'è stato un vero assalto delle principali major ad accaparrarsi il progetto: Sony Pictures, Universal Pictures e Warner Bros. Pictures, con quest'ultima a spuntarla, stanziando un budget di 90 milioni di dollari, stando a Deadline. Non è una cifra da blockbuster, che normalmente viaggiano sui 200, ma per gli standard di Hollywood garantisce uno spettacolo elaborato e ha un margine più ampio per rientrare nei costi. Jordan, che dopo Creed III ha avviato anche una parallela carriera di regista, torna qui a farsi dirigere dall'amico Ryan, che tra il primo Creed e i due Black Panther ha dimostrato di sapersi giostrare tra budget e aspettative commerciali differenti. Sinners sembra collocarsi nel mezzo... e cresce una certa curiosità.