Captain America: Brave New World, come l'adamantio aiuta a "gettare le basi" per gli X-Men secondo il produttore

Che i Marvel Studios abbiano intenzione di coinvolgere appieno gli X-Men era ormai evidente da un po’. Un esempio lampante è l’introduzione di Wolverine da co-protagonista nel terzo film di Deadpool ed un altro indizio ancor più evidente è quello proposto da Captain America: Brave New World. A detta del produttore, l'adamantio coinvolto ai fini della trama aiuterà ad introdurre gli X-Men nel MCU.

Captain America: Brave New World, come l’introduzione dell'adamantio spiana la strada agli X-Men nel MCU secondo il produttore

Il pubblico affezionato agli X-Men saprà che l'adamantio è un metallo raro ed indistruttibile che riveste lo scheletro di Wolverine, ancor più prezioso del vibranio del Wakanda, e viene introdotto ufficialmente nel MCU con Captain America: Brave New World. Una piccola anticipazione è stata già offerta in Eternals nel 2201, quando è stata rivelata la presenza del Celestiale Tiamut, trasformato in una sorta di solido marmo da Sersei (Gemma Chan) i cui resti sono ben evidenti nell’Oceano Indiano, diventata un’isola gigante ribattezzata Celestial Island. I leader mondiali hanno risposto rapidamente alla nuova emergenza, cercando di esaminare quella struttura. Il Giappone, estraendo minerali, si è trovato al cospetto dell'adamantio scatenando la guerra al possesso tra i governi mondiali.

In Captain America: Brave New World è apparsa la Serpent Society guidata da Sidewinter, personaggio interpretato da Giancarlo Esposito, che ha trasformato l'adamantio in un’arma. A detta del produttore Nate Moore, l’introduzione di questo metallo nel film aiuterà il lancio degli X-Men nel MCU: “Ora che possiamo costruire il percorso verso gli X-Men, vogliamo disseminare questi indizi così che non arrivino d’improvviso quando uscirà quel film, faremo in modo che l’MCU inizi a gettare le basi per ciò che potrebbe arrivare in futuro”, ha rivelato a Entertainment Weekly. In merito a Tiamut, apparso in Eternals e da allora rimasto sullo sfondo, Moore ha aggiunto:

Quello che non volevamo era che Tiamut venisse inserito sullo sfondo di un mucchio di film diversi senza alcun contesto o storia. Quindi volevamo assicurarci che quando saremmo tornati a quell'idea, avremmo avuto una buona ragione per farlo. Unire Tiamut con l'idea che fosse il luogo di nascita dell'adamantio ci è sembrato molto interessante perché è qualcosa che si trova solo nell'MCU. Ovviamente, prendiamo spunto da molte pubblicazioni, ma stiamo costruendo una storia enorme nell'MCU e volevamo iniziare a stratificare ciò che abbiamo fatto in passato per farla sembrare una storia coesa.

Pur avendo già introdotto diversi elementi per rilanciare il franchise, Nate Moore ha concluso il suo discorso con il beneficio del dubbio: “I nostri piani per gli X-Men sono ancora piuttosto incerti”.