Sanremo 2026: il Festival continua a rimanere sulla Rai, nessuna controproposta da parte delle altre emittenti
Nonostante il bando avesse aperto alla possibilità di gareggiare per accaparrarsi la messa in onda del Festival di Sanremo, la kermesse musicale d'Italia rimane sulla Rai anche per i prossimi anni.

Dopo il successo della 75esima edizione del Festival di Sanremo una notizia ha freddato immediatamente l’entusiasmo dei vertici di Viale Mazzini. È stato, infatti, aperto un bando per accaparrarsi i diritti sulla messa in onda della kermesse musicale d’Italia che avrebbe potuto portare il Festival su una nuova rete. Ad oggi, dopo la scadenza del bando, tuttavia è ufficiale che Sanremo rimane in Rai.
Festival di Sanremo, il bando mette in crisi la Rai?
Carlo Conti ha condotto uno straordinario Festival di Sanremo, toccando picchi di share incredibili serata dopo serata, che ha incoronato vincitore Olly con la sua “Balorda Nostalgia”. Il successo della conduzione di Conti, tuttavia, è stato immediatamente oscurato da una notizia che ha fatto tremare i vertici di Viale Mazzini: un bando ha messo in palio l’opportunità per le altre reti di accaparrarsi i diritti per la messa in onda delle prossime tre edizioni. Inizialmente si vociferava che Mediaset fosse particolarmente interessata alla questione, mentre gli altri competitors come Warner Bros. Discovery hanno fatto sapere di non essere interessati, ma sembra che le voci fossero infondate.
Ieri, 19 maggio 2025, alle ore 12.30 è ufficialmente scaduto il bando in questione e la Rai è stata l’unica a presentare domanda per il Festival della Canzone Italiana, che così andrà in onda su Rai 1 per le edizioni del 2026, 2027, 2028 con eventuale opzione di proroga per altri due anni al massimo. Insomma, la Rai tira un sospiro di sollievo mentre Conti pensa già alla prima co-conduttrice della nuova edizione della kermesse musicale, dopo che Nathalie Guetta si è candidata durante la sua intervista a Belve, il noto programma di Rai 2 condotto da Francesca Fagnani.
Sanremo 2026, Rai unica a presentarsi al bando
La Rai è stata l’unica a presentarsi per il bando messo in palio per accaparrarsi la messa in onda in esclusiva del Festival di Sanremo, così per i prossimi tre anni (cinque se contiamo la possibilità di proroga), la kermesse musicale d’Italia andrà in onda su Rai 1 e vedrà ancora la conduzione di Carlo Conti, anche se si mormora che Stefano De Martino si stia già preparando per prendere il suo posto. Ora, per onorare gli accordi, i vertici di Viale Mazzini dovranno versare 6 milioni e 500mila euro al Comune, poi l’1% sugli introiti pubblicitari e sfruttamento dei marchi.
Tra le clausole c’è anche quella di trasmettere “Sanremoinfiore” ovvero la tradizionale sfilata dei Carri Fioriti, e poi due manifestazioni scelte dall’amministrazione di Sanremo. Ma c’è di più. Qualora la nuova edizione del Festival non totalizzasse più del 15% di share, il Comune di Sanremo potrà interrompere il rapporto con la Rai senza incappare in sanzioni. Ma le pretese non sono finite e andranno contrattate. Tra gli obblighi, infatti, c’è anche quello di garantire la partecipazione dei vincitori “Area Sanremo” e dell’Orchestra Sinfonica, poi l’evento per la targa del vincitore delle nuove edizioni.