The Walking Dead: Daryl Dixon, un nuovo sguardo alla stagione 2 in una clip con Carol
Melissa McBride tornerà a tempo pieno nei panni di Carol nei prossimi episodi dello spin-off sequel.

Dopo aver riunito Rick Grimes e Michonne nell'appena conclusa The Walking Dead: The Ones Who Live, il franchise The Walking Dead dovrà fare lo stesso con i leali Daryl Dixon e Carol Peletier nell'altro spin-off sequel The Walking Dead: Daryl Dixon, la cui seconda stagione arriverà in tv su AMC quest'estate. È ciò che i fan si aspettano dopo l'annuncio che Melissa McBride riprenderà il suo personaggio a tempo pieno nel prossimo ciclo di episodi, intitolato opportunamente The Book of Carol. E la nuova clip diffusa in anteprima dalla rete americana in occasione del finale di The Ones Who Live ci anticipa che la sua ricerca dell'amico Daryl, finito nel frattempo in Francia, sta andando avanti.
The Walking Dead: Daryl Dixon, Carol tornerà nella stagione 2
La clip comincia con una sequenza piuttosto sanguinosa in cui il personaggio di Norman Reedus è nei guai fino al collo quando un convoglio della malvagia Marion Genet (Anne Charrier) scampa a una sua trappola. Segue uno scontro a fuoco in cui è Daryl a prende avventatamente l'iniziativa. Nel frattempo, altrove, Carol - che nel finale della prima stagione si era imbattuta nella moto dell'amico dopo essersi messa sulle sue tracce - cerca di comportarsi bene mentre porta avanti la sua ricerca. Ma, come spesso accade nelle pericolose terre post-apocalittiche di The Walking Dead, la gentilezza si rivela inconcludente, al contrario della violenza.
Daryl Dixon è uno dei tre sequel di The Walking Dead arrivati in tv nell'ultimo anno, tutti ancora inediti in Italia. Oltre alla già citata The Ones Who Live, The Walking Dead: Dead City sta dando una continuazione alle storie sorprendentemente intrecciate di Maggie e Negan, le quali proseguiranno anch'esse in una seconda stagione. In merito invece alla possibilità di una continuazione di The Ones Who Live, pensata come miniserie, il co-ideatore Scott M. Gimple ha detto a TVLine che "è possibile", sebbene realizzare quei sei episodi sia stata "un'impresa folle".