The Institute e Stranger Things a confronto: Ben Barnes affronta i parallelismi tra le Serie TV
In arrivo su Prime Video con The Institute, Ben Barnes ha affrontato i parallelismi con Stranger Things e riflettuto sugli elementi in comune.

A detta di Ben Barnes, The Institute e Stranger Things hanno diversi punti in comune: ma quali? Mentre la Serie TV ideata dai fratelli Duffer si concluderà con una quinta stagione divisa in tre parti e in arrivo verso fine 2025 sulla piattaforma streaming di Netflix, The Institute è uno dei nuovi titoli originali di Amazon MGM Studios atteso su Prime Video dal 14 luglio 2025. Ma quali saranno i punti in comune sostenuti dall’attore protagonista?
The Institute, Ben Barnes affronta i parallelismi con Stranger Things
The Institute è tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King ed è stato adattato sul piccolo schermo con Ben Barnes nel ruolo di Tim Jamieson. Ex agente di polizia, cerca di ricominciare da capo la propria vita, ma non riuscirà nell’intento. La trama, infatti, ruota attorno alla scomparsa di alcuni adolescenti, rinchiusi in una struttura segreta per via dei loro poteri telepatici o telecinetici. E se questo richiama alla memoria quanto accaduto ad Undici in Stranger Things, rinchiusa in laboratorio come una cavia per via delle sue abilità, allora vi risulterà facile capire perché agli occhi di Ben Barnes le due serie tv hanno qualcosa in comune. In realtà l’attore non è l’unico ad aver paragonato questi due titoli. Interpellato a riguardo da RadioTimes, Barnes ha riconosciuto alcune somiglianze tra le due storie, in particolare con la prima stagione di Stranger Things, quando è emerso il dettaglio dei bambini dotati di poteri:
The Institute ha una tensione avvincente simile a quella che, secondo me, ha Stranger Things. Ma ha anche quella storia tranquilla, quasi da detective. Quindi, coniuga elementi diversi che potrebbero sembrare familiari, ma poi si deformano un po'. Non credo che sia affatto derivativo, ma sicuramente... ci saranno cose che la gente troverà familiari, si spera. Ho adorato Stranger Things, in particolare la prima stagione, che direi presenta i maggiori parallelismi con questo, nel senso che ci sono bambini speciali. Ma adoro anche il modo in cui le cose vengono gestite nel genere. Credo che questi poteri possano rappresentare delle qualità degli esseri umani, come la telepatia, il modo in cui comunichiamo, o la telecinesi… usare poteri di cui non siamo a conoscenza per muoverci, cambiare un sistema, infrangere le regole o qualsiasi altra cosa. Credo che King esplori questi aspetti in modo davvero profondo, cosa che adoro.
Composta da otto episodi, The Institute può contare anche sul supporto di Mary-Louise Parker che interpreta la signorina Sigsby e di Joe Freeman nel ruolo di Luke Ellis.