Orange Is the New Black 7: Taylor Schilling anticipa qualche dettaglio sul destino di Piper Chapman
L'attrice protagonista è pronta a dire addio alla serie, giunta alla settima ed ultima stagione.

In attesa dell'arrivo su Netflix e Infinity della settima ed ultima stagione di Orange Is the New Black, fissato per questo venerdì 26 luglio 2019, la protagonista Taylor Schilling ha voluto dare ai fan qualche anticipazione sul destino del suo personaggio, Piper Chapman.
"Sta iniziando a riambientarsi in un mondo civile", ha spiegato l'attrice in un'intervista con Entertainment Weekly, "e ha capito che il senso di libertà non arriva immediatamente dopo essere uscita di prigione. È diventata un po' più sfacciata nell'esprimere i suoi desideri, non le interessa più far contenti gli altri a tutti i costi".
Una delle difficoltà che Piper dovrà affrontare in questo nuovo ciclo di epiosdi, è la lontananza dalla moglie Alex (Laura Prepon), rimasta in carcere. "È principalmente di questo che si parlerà, in questa nuova stagione", ha aggiunto Schilling. "Piper si rende conto che fondamentalmente Alex è una parte del suo percorso. Questa è la sua scelta e questo amore è molto importante per lei.
Senza rivelare di più, l'attrice ha poi concluso: "spero che questa stagione aiuti le persone a sentirsi considerate: abbiamo riflettutto molto su ciò che sta accadendo in questo momento alla società culturale".
In questa stagione finale, le donne di Litchfield realizzeranno quanto la prigione le abbia irrimediabilmente cambiate. Piper (Taylor Schilling) è alle prese con lo spaesamento del ritorno alla libertà lontano dalla moglie Alex (Laura Prepon), che ancora deve scontare diversi anni dietro le sbarre, tra ingiustizie e corruzione. Taystee (Danielle Brooks) dopo essere stata ingiustamente accusata dell’omicidio di Desi Piscatella, deve affrontare una possibile condanna all’ergastolo e il tradimento della sua amica Cindy (Adrienne Moore), mentre Blanca Flores (Laura Gomez) rischia la deportazione, Daya (Dascha Polanco) è diventata dipendente dall’eroina, Suzanne (Uzo Aduba) ha smesso di prendere le medicine e le altre protagoniste continuano a inseguire i propri sogni e a lottare per scoprire quale sia il loro posto nel mondo.