L'ideatore di X-Files cambia idea: La serie potrebbe continuare "con o senza" Gillian Anderson
Questo dopo la decisione dell'attrice di lasciare il ruolo di Dana Scully.
La decisione di Gillian Anderson di lasciare il ruolo di Dana Scully pareva escludere la possibilità di un ulteriore ciclo di episodi per il revival di X-Files, e questo sembrava mettere d'accordo anche l'ideatore Chris Carter. Almeno finora.
Se lo scorso mese, in un'intervista con Collider, Carter aveva detto che "per me X-Files è Mulder e Scully”, e che, "se fosse senza Scully, non lo farei. Non sarebbe il mio X-Files", durante una più recente chiacchierata con Digital Spy lo sceneggiatore, regista e produttore esecutivo ha ribaltato apparentemente la sua convinzione rivelando: "Penso che X-Files abbia sicuramente dell'altro da dire, altre storie da raccontare, con o senza Gillian". Questo prima di aggiungere che non c'è ancora nulla di sicuro, che si potrebbe provare a coinvolgere l'attrice nella stessa misura ridotta in cui è stato fatto in passato col collega David Duchovny, e che in caso contrario sarebbe "dispiaciuto" di vederla andare via.
Le ultime parole della Anderson, al press tour invernale della Television Critics Association dello scorso mese, sono state: "Ci sono un sacco di cose che voglio fare nella mia vita e nella mia carriera. È stata un'opportunità straordinaria. Sono estremamente grata. [Ma] non voglio essere legata a fare una cosa per mesi e mesi... Come attrice mi piacciono le sfide. Ecco perché ho deciso di fare questo lavoro. Ed è tempo per me di appendere i panni di Scully. Questo è quanto - dico sul serio". Va però detto che, prima di lei, a mettere in dubbio la possibilità di un'altra stagione di X-Files (l'undicesima è in onda in Italia su Fox ogni lunedì alle ore 21:00) ci pensano le medie d'ascolto in evidente difficoltà: 4,1 milioni di spettatori e l'1.0 di rating nel target demografico 18-49, rispettivamente il 56 e 66 percento in meno rispetto alla stagione precedente.