Daredevil: Rinascita, perché The Punisher si rifiuta di aiutare Matt Murdock?

Daredevil: Rinascita ha finalmente coinvolto The Punisher. Il quarto episodio della prima stagione, distribuito in streaming sulla piattaforma di Disney+, ha visto Frank Castle (Jon Bernthal) e Matt Murdock (Charlie Cox) ancora una volta a confronto. Tutte le tensioni che hanno accompagnato questi due personaggi sono ancora ben presenti, ma questa volta Matt Murdock ha estremamente bisogno dell’aiuto di The Punisher. Peccato che quest’ultimo non abbia alcuna intenzione di assecondare la sua richiesta: perché?

Daredevil: Rinascita, perché The Punisher si rifiuta di aiutare Matt Murdock?

Charlie Cox non è l’unico volto ben noto a riprendere il suo ruolo anche nel MCU. Dopo Daredevil, è la volta di The Punisher fare il suo debutto ufficialmente nel MCU, seppur la sua presenza sia stata rivelata e confermata da tempo. Avendo quindi fatto a meno del fattore sorpresa, quello che la Serie TV offre al telespettatore è un forte e sentito rifiuto da parte di Frank Castle, che non vuole assolutamente saperne della richiesta di Matt Murdock. A seguire faremo riferimento a quanto accaduto nel quarto episodio di Daredevil: Rinascita, per cui chi non gradisce anticipazioni dovrebbe tornare in un secondo momento alla lettura di questo articolo.

Verso la fine del quarto episodio ecco apparire anche The Punisher. Matt Murdock sta indagando sull’omicidio a sangue freddo di Tigre Bianca, alter ego del suo cliente Hector Ayala reduce da un breve ma intenso processo che l’ha visto trionfare come innocente. Una volta tornato in libertà, però, Hector ha avuto i minuti contati, giustiziato rapidamente in strada con un colpo di pistola alla testa. Matt Murdock ha seguito attentamente le piste a propria disposizione arrivando proprio al cospetto di Frank Castle, con il quale ha trascorsi poco amorevoli. Matt chiede aiuto al vigilante per fare chiarezza sull’omicidio di Tigre Bianca, ma The Punisher appare poco interessato alla faccenda. Conferma che l’omicidio è avvenuti per mano dei poliziotti corrotti che hanno il logo del teschio tatuato sulla pelle, ma non ha intenzione di aiutare Matt Murdock in quell’indagine.

Daredevil e The Punisher non operano seguendo lo stesso principio. Pur essendo due vigilanti, hanno una visione diversa di ciò che giusto e ciò che è sbagliato. Frank ha sempre criticato le “mezze misure” di Matt Murdock e non è incline a seconde possibilità o redenzione. L’avvocato invece è sempre stato diviso a metà, cedendo il passo al suo lato oscuro e talvolta tentando di fare giustizia nel modo giusto. Eppure proprio questo confronto tra i due potrebbe aiutare Matt Murdock a sbloccare il Daredevil dentro di sé, messo a tacere dopo la morte di Foggy. Il finale dell’episodio dimostra che il protagonista potrebbe aver imboccato proprio questa strada, dimostrando come l’intervento di The Punisher abbia dato i suoi frutti dopotutto.