Daisy Jones & The Six: Perché i membri della band sono soltanto cinque?
Cos'è successo al sesto membro della band presente nell'omonimo romanzo di Taylor Jenkins Reid e tagliato nella miniserie di Prime Video?
Daisy Jones & The Six è una nuova miniserie realizzata per Prime Video con il supporto di Reese Witherspoon, che figura come produttrice esecutiva. La storia raccontata è tratta dall'omonimo romanzo di Taylor Jenkins Reid che a sua volta figura nel progetto televisivo come produttrice esecutiva. Eppure chi ha letto il romanzo non ha potuto fare a meno di interrogarsi su un dettaglio, prontamente giustificato nella miniserie: perché la band è composta di cinque membri e non sei (come lascerebbe intendere anche il titolo)?
Daisy Jones & The Six: Perché la miniserie ha incluso soltanto cinque membri della band
Daisy Jones (Riley Keough) si unisce soltanto in seguito ai The Six ed ecco perché il nome completo della band è per l'appunto Daisy Jones & The Six. Ma, prima di fondere i loro talenti, la band è nata con un altro nome, i Dunne Brothers. Nel romanzo non manca nessuno all'appello e infatti gli artisti sono sei: Billy Dunne (Sam Claflin), il frontman, affiancato da suo fratello Graham (Will Harrison) alla chitarra. A seguire la tastierista Karen Sirko (Suki Waterhouse), il batterista Warren (Sebastian Chacon), la seconda chitarra Eddie (Josh Whitehouse) e il bassista Pete Loving. Nella miniserie, invece, quest'ultimo è stato tagliato. Pete Loving infatti non è mai menzionato, perché non esiste. Gli autori hanno pensato di fondere Pete Loving con Chuck Williams (il primo chitarrista ritmico della band) e infatti hanno presentato Chuck Loving, interpretato da Jack Romano. Chuck è presente sin dall'inizio, ma vuole diventare un dentista e molla la band dopo essere stato ammesso al college. E questo accade molto prima del grande successo raggiunto dai The Six. Ma perché i produttori hanno scelto di ridurre il numero di membri della band, considerando il nome così identificativo? A spiegarlo è stato lo showrunner Scott Neustadter a Entertainment Weekly:
Ci siamo sbarazzati immediatamente di Pete. Pensavo sempre a una versione simile di Pete Best: quando sei molto giovane e ti trovi dinanzi un bivio puoi scegliere di correre un rischio enorme unendoti a una rock band e sperare che vada bene anche per te. Oppure puoi prendere l'altra strada, perché ti chiedi: quante volte funziona davvero? Sapendo poi che la band avrà successo, in un certo senso è divertente notare come abbia preso la decisione sbagliata.
In un primo momento lo showrunner ha confessato di aver valutato anche l'idea di cambiare il nome della band. Ma per Taylor Jenkins Reid non era accettabile. Così hanno trovato un escamotage: Camila. Introdotta sin da subito come la fidanzata di Billy, ha ottenuto un'importanza diversa agli occhi della band. Giovane fotografa, il suo aiuto è stato prezioso durante i primi tempi a Los Angeles e ha dimostrato di credere ciecamente nelle loro capacità. Di conseguenza Camila è diventata il sesto membro onorario dei The Six.