Agatha All Along avrà una seconda stagione? Il dettaglio che lo suggerisce
La serie Marvel con Kathryn Hahn si presenterà ai Golden Globe e agli Emmy come comedy, non come miniserie: significa che il rinnovo per una seconda stagione è vicino? Ecco cosa sappiamo.
Tutto fa pensare che Agatha All Along, la serie Marvel che ha riportato Kathryn Hahn nei panni della strega Agatha Harkness dopo WandaVision, continuerà con una seconda stagione. Lo suggerisce soprattutto un dettaglio tecnico rivelato nelle ultime ore da Variety. La serie creata da Jac Schaeffer concorrerà nella prossima stagione dei premi (in primis per i Golden Globe e i prossimi Emmy) come comedy e non come miniserie. Significa, quindi, che forse non è stata concepita come serie limitata della durata di una singola stagione. L'annuncio di una seconda stagione è vicino? La cosa non ci sorprenderebbe.
Agatha All Along segue l'esempio di Shogun per fare incetta di premi?
Una sorte simile, guardando indietro, l'ha avuta la serie Shogun, in Italia disponibile come Agatha All Along su Disney+. Lo scorso anno il drama storico è stato inserito nella categoria delle serie drammatiche e non in quella delle miniserie, pur essendo stato concepito inizialmente come una storia di una stagione. Il cambio di categoria ha portato, poco dopo, al rinnovo ufficiale per una seconda stagione e al trionfo agli Emmy con la vittoria di ben 18 statuette.
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Attenzione però: il rinnovo per una seconda stagione di Agatha All Along non è stato ancora ufficializzato e non è detto che arriverà. In passato, infatti, altre serie Marvel hanno affrontato la stagione dei premi competendo nelle categorie drama e comedy senza però poi tornare effettivamente con una seconda stagione. È il caso di The Falcon and the Winter Soldier, per esempio, che ha gareggiato come serie drammatica, e di Hawkeye che ha gareggiato come commedia. Altre serie come WandaVision, Moon Knight e Ms. Marvel erano in corsa come miniserie.
Gli Emmy definiscono una miniserie come uno show "che racconta una storia completa e non ricorrente. L'arco narrativo deve essere completamente risolto entro la sua stagione, senza una trama in corso e/o personaggi principali nelle stagioni successive". Allo stesso modo, le regole dei Golden Globe e dei SAG Awards stabiliscono che una miniserie "deve raccontare una storia completa e non ricorrente" e "non avere una trama continua e/o personaggi principali nelle stagioni successive" Come sappiamo, Agatha All Along ha però lasciato in sospeso qualche punto aprendo comunque la porta a una continuazione (si parla, per esempio, di un possibile spin-off su Wiccan). Forse per questo motivo, alla fine, è stata inserita tra le comedy. Vedremo cosa significherà per il futuro della serie.