TRAMA ZOMBI
Zombi è un horror del 1978 diretto da George A. Romero.
A Philadelphia dilaga il terrore: gli zombi hanno invaso la città, orrendi cadaveri resuscitati alla ricerca spasmodica di carne umana. Non possiedono una grande forza, ma i loro denti sono capaci di sbranare un uomo in poco tempo e lo possono tramutare, anche con un solo morso, in un loro simile.
Solo con un colpo al cervello può mettere fuori gioco i morti viventi. L'esercito si organizza, gli scienziati lavorano febbrilmente per trovare un rimedio, ma tutto sembra inutile per contrastare l'epidemia: gli Stati Uniti sono in ginocchio, la società sta crollando e i sopravvissuti sono sull'orlo del caos.
Allo studio televisivo WGON, dove lavora Francine (Gaylen Ross), regna la confusione totale e dopo tre settimane dall'invasione, quando tutto sembra perduto, il ragazzo di lei, Stephen (David Emge), che pilota l'elicottero della stazione TV, le propone di pianificare il furto del mezzo e di fuggire prima che sia troppo tardi.
Nel frattempo due membri della SWAT di Philadelphia, Roger (Scott H.Reiniger) e Peter (Ken Foree), durante un terribile scontro con gli zombi, si conoscono e stringono amicizia. Anche loro due vengono coinvolti nella fuga. I quattro si allontanano cercando un rifugio, ma non sanno verso che altro inferno si stanno dirigendo...
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CURIOSITÀ SU ZOMBI
È il secondo film della celebre Trilogia dei morti viventi, inaugurata da Romero con La notte dei morti viventi (1968) e conclusa da Il giorno degli zombi (1985).
Goblin, la band italiana che realizzò la colonna sonora del film, fu presentata a Romero da Dario Argento, il quale collaborò con il soggetto e la sceneggiatura della pellicola.
A causa del budget ridotto, il film non poteva permettersi degli stuntman. Molti effetti speciali furono pensati dal truccatore Tom Savini, che si rese disponibile, insieme al suo assistente Stavrakis, alle acrobazie richieste dal regista.
Alcuni zombi erano delle persone veramente mutilate. Per trasformare qualcuno in un morto vivente, inoltre, erano necessarie tre ore di trucco.
La pellicola fa parte dei 1001 film da vedere prima di morire a cura di Steven Schneider.
