Shoshana, film diretto da Michael Winterbottom, è basato su una storia vera. Gli agenti britannici Thomas Wilkin (Douglas Booth) e Geoffrey Morton (Harry Melling) si trovano a Tel Aviv tra gli anni 30 e 40 poco prima della costituzione dello Stato di Israele.
Sono stati chiamati per indagare e rintracciare Avraham Stern (Aury Alby), uno scrittore e attivista israeliano in lotta per la libertà sionista che ha come scopo quello di cacciare le autorità britanniche.
Stern si rifiuta di collaborare con la Gran Bretagna, sostenendo che la violenza sia l’unico modo per ottenere uno Stato Ebraico indipendente e finisco nel suo mirino anche Wilkin e Morton. Facendo leva sul suo potente carisma, Stern riesce ad avere grande seguito. Come molti abitanti di Tel Aviv, Shoshana (Irina Starshenbaum), che ha intrecciato una relazione con Wilkin, è una donna moderna, progressista e femminista. La giovane detesta le politiche promosse da Stern e dai suoi seguaci, ma con l'intensificarsi del clima di violenza, però, sarà costretta a schierarsi e scegliere con chi combattere.
A quattro anni di distanza da Greed - Fame di soldi (2019), Michael Winterbottom torna a dirigere per il grande schermo un thriller storico, ambientato a Tel Aviv durante gli anni Trenta. Il regista ha partecipato alla stesura della sceneggiatura insieme a Laurence Coriat e Paul Viragh, dando vita ad una storia che mescola l’amore ai drammi della guerra e delle tensioni israelo-palestinesi. Il film è stato presentato al Toronto International Film Festival e al London Film Festival. Il direttore della fotografia è Giles Nuttgens, il quale ha già lavorato insieme a Michael Winterbottom, mentre la colonna sonora è stata affidata al compositore David Holmes, noto per il suo sodalizio con il regista Steven Soderbergh. Le riprese hanno avuto luogo in Italia, per la precisione in Puglia, tra le cittadine di Ostuni, Ceglie Messapica, Brindisi e Lecce. Nel cast principale appare Douglas Booth nei panni dell’agente inglese Thomas Wilkin, mentre l’agente Geoffrey Morton è interpretato da Harry Melling, noto soprattutto per essere stato Dudley Dursley nella saga cinematografica di Harry Potter.
Stern fu un poeta, la sua eredità poetica, consistente in 53 poesie. Nel 1978 fu anche emesso un francobollo in suo onore.
Ogni anno politici e funzionari governativi israeliani partecipano al giorno di commemorazione di Avraham Stern.
Dal Trailer Italiano del Film:
Voce off: Tutti a Gerusalemme sono davvero impressionati da ciò che ha ottenuto.
Thomas Wilkin (Douglas Booth): Lei è Avraham Stern? Allora è membro dell'organizzazione illegale Irgun Tzvai Leumi.
Avraham Stern (Aury Alby): È una guerra. Non credo che possa esistere una guerra senza la morte.
Geoffrey Morton (Harry Melling): Sono animali!
Thomas Wilkin: Chiunque uccida è un traditore!
Voce off: Lei lo capisce che vivendo con la signorina Borochov, si è messo in una situazione difficile?!
Shoshana (Irina Starshenbaum): Sta trasformando molte persone in nemici degli inglesi.
Thomas Wilkin: Non pensi che Stern ti sita usando per fare il lavoro sporco?
Geoffrey Morton: No, io non lo penso!
Nel corso della Prima guerra mondiale, le truppe militari inglesi riuscirono ad entrare in Palestina: a seguito di ciò, la zona fu nominata ‘mandato britannico della Palestina’ o ‘Palestina mandataria’ e il Regno Unito governò su di essa fino al 1948, sotto il benestare della Società delle Nazioni. Durante il periodo del mandato, Avraham Stern - un poeta israeliano - fondò un’organizzazione paramilitare clandestina di stampo sionista, passata alla storia col nome di Banda Stern: l’obiettivo suo principale era di fondare uno stato ebraico indipendente dal supporto britannico.
Attore | Ruolo |
---|---|
Douglas Booth | Thomas Wilkin |
Irina Starshenbaum | Shoshana Borochov |
Harry Melling | Geoffrey Morton |
Aury Alby | Avraham Stern |
Ian Hart | Robert Chambers |
Gina Bramhill | Alice Morton |
Matthew Reynolds | Roberts |
Aaron Vodovoz | Leonid |
Lee Comley | |
Samuel Kay | Shomron |
Matthew Thomas-Robinson | Investigatore |
Doron Kochavi | Benjamin Zeroni |