TRAMA PRINCE OF PERSIA: LE SABBIE DEL TEMPO
Prince of Persia – Le sabbie del tempo è un film del 2010 diretto da Mike Newell.
La vicenda è ambientata nell’VIII secolo a Nasaf, capitale della Persia. Qui, l’orfano Dastan (Jake Gyllenhaal) si attira la benevolenza del re Sharaman (Ronald Pickup) che lo adotta come terzo principe di Persia.
Ormai adulto, Dastan parte per Alamut insieme ai fratelli Tus (Richard Coyle) e Garsiv (Toby Kebbell), per sgominare il traffico illecito di armi, vendute ai nemici della nazione.
Durante l’attacco, Dastan entra in possesso di un pugnale appartenente alla principessa Tamina (Gemma Arterton) e imprigiona la ragazza. Tornati a Nasaf, il re rimprovera i suoi figli per aver attaccato una città santa per accontentare le illazioni dello zio Nizam (Ben Kingsley). Tus, dunque, decide di dimostrare che Alamut è corrotta e, prima di partire, prega Dastan di omaggiare il re con una veste così come vuole la tradizione persiana.
La veste, tuttavia, si rivela essere intrisa di un unguento mortale che brucia fino alla morte il re.
Immediatamente, il ragazzo viene accusato di tradimento alla corona ed è costretto a fuggire dalle guardie reali. Prima di lasciare la città il principe libera Tamina e i due fuggitivi trovano riparo in un’oasi. Mentre Tamina vorrebbe tornare in possesso del coltello, Dastan inizia a studiare il misterioso oggetto e scopre che esso dona al suo possessore il potere di riavvolgere il tempo.
Avendo compreso che Tus lo ha tradito per ottenere il coltello, Dastan decide di chiedere consiglio allo zio Nizam ma Tamina, poco incline a fidarsi del principe, lo coglie di sorpresa stordendolo e fugge via con il prezioso oggetto. La giovane, tuttavia, viene ben presto catturata dalla tribù dello sceicco Amar (Alfred Molina) che, avido di denaro, complotta alle spalle dei fuggiaschi. Scampati all’ennesimo agguato di Tus, i giovani si rifugiano da Nizam. La brama di potere sembra aver contagiato tutta la famiglia reale e Dastan non può fidarsi di nessuno…
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CURIOSITÀ SU PRINCE OF PERSIA: LE SABBIE DEL TEMPO
Sebbene il film tragga ispirazione dall’omonimo celebre videogioco, la trama è del tutto indipendente dalla saga.
Nel film c’è un massiccio uso del melograno. Questo frutto è estremamente simbolico per la Persia che gli attribuisce il significato di ‘forza’.
Prima che Jake Gyllenhaal confermasse di aver accettato il ruolo, giravano molti gossip sulla possibile partecipazione di Orlando Bloom e Zac Efron.
