Millennium - Quello che non uccide, film thriller diretto da Fede Álvarez, racconta la storia di Lisbeth Salander (Claire Foy), una hacker con un passato di abusi e violenze da parte del padre. Passano gli anni e in un appartamento un uomo ha appena picchiato la moglie. Subito dopo il gesto malsano, cerca di farsi perdonare giustificando il suo comportamento violento con il periodo stressante che sta attraversando. Proprio in quel momento salta la corrente e l'uomo si avvicina al contatore generale per riaccenderla. A un tratto si trova una figura oscura che lo intrappola e comincia a elencargli i suoi reati: oltre a picchiare la consorte, infatti, ha percosso anche numerose prostitute ma la sua posizione di amministratore delegato lo aveva sempre fatto assolvere. Il vendicatore misterioso, che in realtà è Lisbeth, farà in modo che l'uomo non alzi più un dito su nessuno.
La donna viene poi assunta da uno scienziato informatico, Frans Balder (Stephen Merchant), per rientrare in possesso di un software che aveva inventato, capace di distruggere le sicurezze nazionali. Lisbeth ci riesce ma viene presa di mira dagli Spiders, un gruppo di criminali che vuole appropriarsi del programma e sequestrare August (Christopher Convery), figlio di Balder, per ottenere le password necessarie. Cercando di uscire fuori da questa situazione Lisbeth coinvolgerà anche una vecchia conoscenza: Mikael Blomkvist (Sverrir Gudnason), giornalista d'inchiesta di Millennium..
Affidato alla regia di Fede Álvarez, regista uruguayano noto soprattutto per aver diretto horror come il remake di La casa di Sam Raimi e Man in the Dark, Quello che uccide è il quinto adattamento cinematografico dei romanzi della serie di noir scandinavi Millennium, quella che è stata ideata dallo scrittore e giornalista svedese Stieg Larsson e che vede protagonisti la giovane hacker Lisbeth Salander e il giornalista Mikael Blomkvist, direttore della rivista che dà il nome alla serie.
Inevitabile che i primi adattamenti dei romanzi, che nel complesso hanno venduto oltre 8 milioni di copie in tutto il mondo, siano stati fatti proprio in Svezia, a partire dalla trilogia originaria di Larsson: "Uomini che odiano le donne", "La ragazza che giocava col fuoco" e "La regina dei castelli di carta".
A dirigere i film omonimi, tutti del 2009, sono stati Niels Arden Oplev (regista del primo) e Daniel Alfredson (regista dei secondi due), con Noomi Rapace, diventata una star internazionale grazie alla popolarità regalatale dalla parte di Lisbeth, e Michael Nyqvist.
Altrettanto inevitabile che Hollywood decidesse di sfruttare un fenomeno dalle proporzioni internazionali come quello della saga: è stato David Fincher, 2011 a ririgere il film basato sul primo romanzo, Millennium - Uomini che odiano le donne, affidando a Daniel Claig il ruolo di Blomkvist e a Rooney Mara quello di Lisbeth Salander.
A lungo si è sperato che questo team artistico potesse continuare nell'adattamento dei romanzi di Larsson, ma tra la Sony (che produce) e regista e attori non si è mai riusciti a trovare un accordo in grado di soddisfare tutte le parti.
La produzione ha allora optato per una sorta di reboot cinematografico della serie, con un nuovo regista e un nuovo cast, e soprattutto mettendo da parte la trilogia originale di Millennium e ricominciando il lavoro di adattamento dal quarto libro della serie, quello che si chiama appunto "Quello che non uccide" e che è stato scritto - così come il quinto "L'uomo che inseguiva la sua ombra" - dallo scrittore scelto dalla casa editrice svedese Norstedts Förlag per prendere il posto di Larsson: David Lagercrantz, anche lui giornalista e scrittore.
Per i ruoli dei protagonisti, nel non facile compito di sostituire Mara e Craig, la produzione e il regista di Quello che uccide hanno scelto l'attrice inglese Claire Foy (quella che è stata la regina Elisabetta II di The Crown, ma anche la protagonista di Unsane di Steven Soderbergh e l'attore svedese di origine islandese Sverrir Gudnason, il Björn Borg di Borg McEnroe.
Un film tutto su e per Lisbeth Salander, quello di Fede Alvarez. Una Lisbeth Salander nuova, diversa, e non solo perché ora ha il volto di Claire Foy, ma perché è più morbida, meno spigolosa, post-bondiana negli atteggiamenti e perfino post-bambina nella sua necessità di fare finalmente i conti con un passato che era rimasto aperto. Cura formale e spettacolarità tentano di compensare il venire meno delle caratteristiche fondative del personaggio di Lisbeth: il suo essere provocatoria e perturbante, anche eroticamente e sensualmente. Mikael Blomquist, qui, è poco più di una spalla. (Federico Gironi - Comingsoon.it)
Leggi la recensione completa del film Quello che non uccide.
Il film è il seguito di Millennium - Uomini che odiano le donne (2011).
È l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo scritto da David Lagercrantz (2015).
È stato presentato alla Festa del Cinema di Roma (2018).
Dal Trailer Italiano del film:
Frans Balder (Stephen Merchant): Sei l'unica che può fare questo lavoro. Devi riuscire nell'impossibile
Lisbeth Salander (Claire Foy): Cosa devo cercare?
Frans Balder: La somma dei miei peccati!
Mikael Blomkvist (Sverrir Gudnason): Lisbeth!
Lisbeth Salander: Mi hanno incastrato
Mikael Blomkvist: Chi è stato?
Lisbeth Salander: È quello che voglio sapere
Camilla Salander (Sylvia Hoeks): Tu non sei Lisbeth Salander?! La giustiziera?! La ragazza col drago tatuato?! Non punisci gli uomini che fanno del male alle donne?!
Lisbeth Salander: Prendi tua figlia e vattene, non ti farà più del male!
Camilla Salander: Perché hai aiutato tutti tranne me, sorella?!
Lisbeth Salander: È lei, c'è la sua mano in questa storia
Camilla Salander: C'è sempre qualcuno che deve soffrire...ora tocca a te!
Palgue (Cameron Britton): Pensavi che non avesse un piano?
Camilla Salander: Ora il mondo brucerà e tutti sapranno che sei stata tu...ad appiccare il fuoco!
Attore | Ruolo |
---|---|
Claire Foy | Lisbeth Salander |
Sverrir Gudnason | Mikael Blomkvist |
Sylvia Hoeks | Camilla Salander |
Lakeith Stanfield | Alona Casales |
Beau Gadsdon | Lisbeth Salander da giovane |
Cameron Britton | Plague |