Johnny Mnemonic, film di fantascienza diretto da Robert Longo, racconta la storia di un corriere-dati, Johnny (Keanu Reeves), alle prese con un affare del tutto illegale. Il criminale Ralfi (Udo Kier), infatti, gli ha chiesto di trasportare un software clandestino in un chip che gli devono impiantare chirurgicamente nel cervello. Il tutto senza chiedere alcuna spiegazione. L’uomo accetta e, dopo essersi sottoposto all’installazione, perde gran parte dei propri ricordi passati. Quando stanno per caricare i dati che deve trasportare, si accorgono che l’uomo non ha uno spazio di memoria sufficiente per archiviare tutte le informazioni.
Devono così ricorrere a un metodo molto pericoloso che potrebbe causargli un grave collasso neurale. I suoi guai, però, non si fermano qui: viene messo in mezzo da alcuni suoi clienti che hanno rubato qualcosa di molto prezioso alla Yakuza, guidata da Shinji (Dennis Akayama), per conto della multinazionale Pharmakom di Takahashi (Takeshi Kitano). Gli mettono così alle calcagna uno spietato killer che ucciderà chiunque cercherà di ostacolarlo. Corre in suo aiuto Jane (Dina Meyer), un’affascinante guardia del corpo dagli innesti bionici. I due scappano insieme, passando per i quartieri più malfamati della città. Il quadro si complica quando Johnny, cercando di trovare un compromesso con la Pharmakom per salvarsi, fallisce miseramente. Per sventare il collasso neurale si reca dal dottor Spider (Henry Rollins), sperando invano in un rimedio. La sua ormai è una corsa contro il tempo…
Il cyberpunk ha segnato la fantascienza degli anni '90 al cinema, dopo averlo fatto in letteratura nel decennio precedente. Grazie a maestri come WIlliam Gibson, il cui racconto Johnny Mnemonic è portato sullo schermo in contemporanea con un gioiello di quegli anni e di quel genere, che l'ha messo in ombra probabilmente grazie alla sua capacità di spaziare (anche) verso altri terreni, come quello (neo)noir: parliamo di Strange Days. Diventato un piccolo classico nel suo genere, Johnny Mnemonic insiste sulla viralità alle prese con una rete neurale, oltre che virtuale, con un protagonista che funge da vero e proprio hard disk per custodire e portare ai suoi committenti, ovviamente criminali, delle informazioni cruciali. Ambientazione cupa e sempre notturna, un mondo immaginato come una specie di Asia globale, è un primo tentativo di Keanu Reeves nel genere che l'avrebbe reso celebre con The Matrix. Pastrocchiato, un po' confuso, ma non si può che ammirare il coraggio e un certo utilizzo naif degli effetti digitali.
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La pellicola si ispira al racconto Johnny Mnemonico di William Gibson (1981). Si dice che la sceneggiatura sia stata abbandonata sulla soglia della casa di Keanu Reeves, che incuriosito dalla bizzarra consegna, ha accettato il ruolo di Johnny.
A un certo punto del film, il chip cerebrale di Johnny viene rilevato da uno scanner di sicurezza che lo segnala erroneamente come un dispositivo per combattere la dislessia. Keanu Reeves nella realtà soffre di questo disturbo.
Attore | Ruolo |
---|---|
Keanu Reeves | Johnny |
Dina Meyer | Jane |
Ice-T | J-Bone |
Takeshi Kitano | Takahashi |
Dennis Akayama | Shinji |
Dolph Lundgren | Il Predicatore |
Henry Rollins | Spider |
Barbara Sukowa | Anna Kalman |
Tracy Tweed | Pretty |
Sherry Miller | Segretaria Di Takahashi |
Diego Chambers | Henson |
Falconer Abraham | Yomamma |
Don Franks | Hooky |
Udo Kier | Ralfi |