Insider - Dietro la verità è un legal drammatico del 1999 diretto da Michael Mann e basato su una storia vera.
Jeffrey Wigand (Russel Crowe), dirigente di un’industria americana di tabacco, viene licenziato. Tentato dal raccontare tutto quello che sa riguardo la produzione delle sigarette, in un primo momento rinuncia per non violare l’accordo di riservatezza che lo lega all'azienda e compromettere quindi la sua buonuscita. Insieme alla sua famiglia si adatta, quindi, ad una vita più modesta: cambia casa e inizia a lavorare come insegnante.
Wingand viene però contattato dal cronista d’assalto Lowell Bergman (Al Pacino), che vuole intervistarlo per la trasmissione tv della CBS 60 minuti, per la quale lavora. Per scardinare la reticenza dell'ex dirigente, il giornalista ricorre ad un sotterfugio: contatta l’avvocato Richard Scruggs, che rappresenta lo Stato del Mississipi in una causa contro l'industria del tabacco e gli suggerisce che se Wingand venisse chiamato a deporre come persona informata sui fatti, questi potrebbe derogare al suo accordo di riservatezza: a quel punto anche la CBS sarebbe riuscita a trasmettere l’intervista.
Intanto Wingand e la sua famiglia ricevono minacce anonime e richiedono l’intervento dell’FBI, che però non sembra essere dalla loro parte. Wingand parte per il Mississipi dove testimonia al processo, nonostante le obiezioni degli avvocati dell’azienda per cui lavorava. Quando torna a casa, scopre che la moglie Liane non ha retto alla tensione e alla paura e lo ha lasciato, portandosi via le figlie.
La sceneggiatura, scritta da Eric Roth e Michael Mann, prende spunto da un articolo di Marie Brenner pubblicato da Vanity Fair intitolato "L’uomo che sapeva troppo" in cui viene raccontata la vera storia di Jeffrey Wigand.
Il vero Jeffrey Wigand ha posto solo due condizioni agli autori della storia: che non venissero citati i veri nomi delle sue due figlie e che nel film non comparissero sigarette. La seconda richiesta tuttavia non è stata rispettata: in ben tre scene si vedono persone fumare e le sigarette appaiono anche in una sequenza che mostra l'impacchettamento del prodotto.
Il film non è stato un successo al botteghino - gli incassi non hanno pareggiato neanche il budget di produzione - ma è stato apprezzato dalla critica: ha ricevuto sette nomination agli Oscar, tra cui Miglior film e Miglior attore protagonista per Russell Crowe.
Attore | Ruolo |
---|---|
Al Pacino | Lowell Bergman |
Russell Crowe | Jeffrey Wigand |
Christopher Plummer | Mike Wallace |
Diane Venora | Liane Wigand |
Philip Baker Hall | Don Hewitt |
Rip Torn | John Scanlon |
Stephen Tobolowsky | Eric Kluster |
Bruce McGill | Ron Motley |
Debi Mazar | Debbie De Luca |
Lynne Thipgen | Mrs. Williams |
Lindsay Crouse | Sharon Tiller |
Colm Feore | Richard Scruggs |
Gina Gershon | Helen Caperelli |
Michael Gambon | Thomas Sandefur |
Robert Harper | Mark Stern |
Ecco tutti i premi e nomination Oscar 2000
Ecco tutti i premi e nomination Golden Globe 2000
Ecco tutti i premi e nomination Nastri d'Argento 2000
Ecco tutti i premi e nomination BAFTA 2000
Ecco tutti i premi e nomination SAG Awards 2000