Stranger Things 4, Natalia Dyer e Charlie Heaton presentano la nuova stagione: "Meno Goonies e più Nightmare"
Abbiamo partecipato alla conferenza stampa di presentazione della quarta stagione di Stranger Things, con gli interpreti di Nancy e Jonathan: ecco cosa ci hanno raccontato.

- Stranger Things 4: La trama della nuova stagione
- Una stagione molto più terrificante, anche grazie a Robert Englund
- L'evoluzione delle storie e dei personaggi: il modello Harry Potter
- Un set diventato una famiglia
"Ma quindi quando esce la quarta stagione di Stranger Things?". Quante volte ce lo avete chiesto, negli ultimi tre anni? Per i fan della serie - e per noi "addetti ai lavori" che insieme a voi abbiamo seguito passo dopo passo i lavori della nuova stagione svelandovi indiscrezioni, teorie e anticipazioni - questo giorno sembrava così lontano. E invece eccoci qui: ormai manca pochissimo all'uscita dei nuovi episodi, attesi su Netflix il prossimo 27 maggio (la prima parte, mentre per la seconda parte dovremo attendere il 1° luglio). La serie soprannaturale tornerà con quella che i creatori, i fratelli Duffer, non si sono fatti problemi a definire "la stagione più grande di sempre". Abbiamo avuto il piacere di partecipare alla conferenza stampa internazionale organizzata da Netflix per presentare la nuova stagione di Stranger Things, durante la quale sono intervenuti due dei protagonisti della serie, Natalia Dyer e Charlie Heaton (gli interpreti di Nancy Wheeler e Jonathan Byers). Ecco le loro impressioni sui nuovi episodi e qualche aneddoto dal set.
Stranger Things 4: La trama della nuova stagione
La stagione 4 di Stranger Things ripartirà nella primavera del 1986, oltre sei mesi dopo la battaglia allo Stacourt Mall che aveva portato distruzione a Hawkins. I protagonisti inizieranno il liceo ma, dopo il trasferimento dei Byers e Undici in California, le loro strade saranno divise. Come potranno affrontare insieme, allora, una nuova minaccia soprannaturale pronta a sconvolgere ancora le vite degli abitanti della cittadina dell'Indiana dove si svolge la storia? Eppure, come anticipato dai fratelli Duffer, i nuovi episodi saranno "l'inizio della fine" (spianeranno cioè la strada alla quinta e ultima stagione): proprio questo nuovo mistero cruento, infatti, una volta risolto potrebbe mettere fine una volta per tutte agli orrori del Sottosopra.
Una stagione molto più terrificante, anche grazie a Robert Englund
Natalia Dyer e Charlie Heaton hanno confermato che questa quarta stagione, anche molto più complessa a livello narrativo, sarà "molto più oscura, più terrificante, più horror!". "È la stagione più articolata, stiamo arrivando alla fine quindi è ovvio che bisognava spiegare le cose. E poi tutti siamo cresciuti. La prima era più tipo 'I Goonies', questa è più in stile 'Nightmare'", ha detto Charlie Heaton. Il riferimento, naturalmente è a due film pilastro degli anni '80, il decennio che più ha influenzato - non soltanto per ovvie ragioni d'ambientazione - l'intera storia. E a rendere i nuovi episodi particolarmente terrificanti, non a caso, ci penserà anche Robert Englund, che è stato l'iconico Freddy Krueger proprio nella saga horror di Nightmare e che in Stranger Things ricoprirà un ruolo chiave. "I fratelli Duffer ci avevano raccomandato fin dalla prima stagione di guardare Nightmare. E io l'ho fatto, anche se non mi piacciono particolarmente gli horror. Ma devo dire che non mi ha fatto molta paura. Englund sul set aveva un'energia fantastica. Ha fatto un monologo incredibile. Per noi è stata una fortuna poter vedere come lavora, è stato fantastico", ha raccontato Natalia Dyer.
L'evoluzione delle storie e dei personaggi: il modello Harry Potter
Tutti i protagonisti cresceranno ed evolveranno in questa stagione, sia quelli che avevamo conosciuto come ragazzini che gli adolescenti, come Nancy e Jonathan. "Il lavoro dei fratelli Duffer è stato meraviglioso. L'evoluzione di Nancy è stata molto divertente da interpretare. In effetti cambiano le sue priorità, le cose che la preoccupano e si evolve in un personaggio femminile più completo e più forte", ha osservato la sua interprete. Anche Jonathan, che ritroviamo in California, non è da meno. "Jonathan si sente diverso, forse un po' rifiutato. Cerca di gestire queste nuove emozioni anche grazie a un nuovo amico (Argyle, interpretato dalla new entry Eduardo Franco ndr.) che lo aiuta con i suoi problemi... e con qualche piantina medica particolare", ha scherzato Byers aggiungendo di essersi sentito molto felice di esplorare nuovi lati del carattere del suo personaggio.
A proposito della crescita degli attori e dei personaggi, Charlie Heaton ha azzardato anche un paragone con il franchise di Harry Potter: "Anche in quel caso gli attori e i personaggi sono cresciuti, e i fan lo hanno fatto con loro. Al di là di tutto, il focus resta comunque sui personaggi e sul loro sviluppo. Anche se c'è un'attenzione particolare alla trama, i personaggi restano il nucleo dello show. Ed è questa la cosa che piace di più al pubblico".
La formidabile coppia Nancy-Robin
Nella quarta stagione, inoltre, Nancy si avvicinerà di più a Robin (Maya Hawke). Ha anticipato Natalia Dyer: "Abbiamo girato insieme alcune scene molto interessanti. I due personaggi sono molto diversi, ma interagiranno in modo molto divertente. Sono due donne forti e hanno molto da imparare l'una dall'altra. Il loro rapporto mi piace molto".
Un set diventato una famiglia
La quarta stagione di Stranger Things, anche a causa della pandemia, ha richiesto tempi di lavorazione molto lunghi (le riprese erano iniziate a febbraio 2020, poco prima che scoppiasse l'emergenza sanitaria, e dopo una lunga pausa sono terminate lo scorso autunno). Gli strettissimi protocolli adottati sul set hanno fatto in modo che gli attori e la troupe si sentissero come in una vera e propria bolla. "Abbiamo girato in diverse location. La pressione la sentivamo, ma è più facile gestirla insieme agli altri come si fa in una grande famiglia", ha osservato l'interprete di Jonathan.
Ai fratelli Matt e Ross Duffer, poi, Natalia Dyer ha riservato solo parole gentili mostrando una sincera ammirazione. "Loro sono bravissimi, pianificano tutto nei dettagli e coinvolgono noi attori dandoci fiducia", ha detto l'attrice lodando la loro apertura verso le novità e i cambiamenti dell'ultimo minuto. "A volte ho condiviso con loro qualche idea, abbiamo fatto brainstorming. Loro provavano a inserirla nel copione anche se magari era un'idea stupida", ha aggiunto. Gli aspetti positivi? Gli attori hanno finito per sentirsi davvero in sintonia con i loro personaggi, fino a condividerne emozioni e sentimenti. "Alla fine te ne innamori", ha puntualizzato Dyer.
L'inizio della fine e le stagioni preferite di Natalia Dyer e Charlie Heaton
Guardando già al futuro, la quinta stagione di Stranger Things sarà l'ultima e Natalia Dyer e Charlie Heaton, pensandoci, si sono già detti molto tristi. "Non riesco neanche a immaginare come sarà girare la prossima stagione. Sicuramente sarà una sfida", ha detto Heaton. Sia lui che Dyer hanno concordato di aver lasciato il cuore alla prima stagione ma di aver apprezzato particolarmente anche la quarta. "Le mie stagioni preferite sono la 1 e la 4. La prima resta sempre speciale, ma questa quarta è effettivamente grandiosa. Avevo capito che lo sarebbe stata già alla prima lettura del copione", ha confidato l'attore.
Per scoprire il resto, dovremo soltanto metterci comodi e schiacciare il tasto play del nostro telecomando. L'appuntamento con i nuovi episodi di Stranger Things è per il 27 maggio in streaming su Netflix.