The Last of Us 2, perché Dina cambia idea sulla missione dopo la confessione di Ellie

Ellie (Bella Ramsey) sapeva perfettamente quello che Joel aveva fatto alle Luci e perché fosse stato giustiziato da Abby in The Last of Us. Dina (Isabela Merced), invece, era totalmente all’oscuro della faccenda e, quando l’ha scoperto, avrebbe cambiato completamente approccio. Se in un primo momento è stata la prima a sostenere Ellie in quel viaggio di vendetta e giustizia verso Seattle per riacciuffare Abby, nel momento in cui ha scoperto il motivo dietro quel brutale omicidio ha completamente cambiato espressione, imponendo a Ellie di tornare a casa. Perché un cambiamento così repentino?

The Last of Us 2, perché Dina cambia idea sulla missione dopo aver scoperto la verità su Joel?

Ellie ha voluto confessare a Dina il suo segreto più oscuro, che combacia con quello di Joel, ma la futura mamma non l’avrebbe presa benissimo. Sentendosi forse raggirata e tradita, Dina ha chiesto immediatamente di tornare a casa, forse comprendendo soltanto in quel momento di aver messo a rischio la sua vita e quella del suo bambino per una causa che non avrebbe sposato se fosse stata a conoscenza di tutti i dettagli. La seconda stagione, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, ha introdotto Abby, un personaggio ad oggi ancora fin troppo misterioso agli occhi del pubblico della Serie TV ma che avrà modo di raccontare la sua storia nel corso della terza stagione. E se Ellie finora ha guidato la trama da protagonista, la prossima stagione offrirà più spazio ad Abby e potrebbe mostrare anche le conseguenze delle azioni di Ellie anche su Dina.

La seconda stagione ha permesso ad Ellie e Dina di avvicinarsi, coltivando la loro storia d’amore. Ellie, però, ha tenuto per sé alcuni segreti oscuri, come la sua immunità al Cordyceps e la storia del suo primo omicidio. Ma raccontare la verità su cos’è accaduto a Salt Lake City è stata un’omissione importante agli occhi di Dina, perché avrebbe spiegato il motivo per cui Abby ha dato loro la caccia uccidendo brutalmente Joel. Dina, del resto, era presente al momento della sua morte, seppur sedata, ma non è stata uccisa da Abby e dai suoi amici, che hanno mostrato una sorta di moderazione. Se per Ellie il viaggio a Seattle è sempre stato motivato da un bisogno di vendetta, per Dina si è trattato più di giustizia. Nel videogioco, Dina ha detto ad Ellie che se avessero ucciso sua madre, probabilmente Ellie avrebbe fatto lo stesso per lei. Quando, però, ha scoperto cos’ha fatto Joel al padre di Abby, rivelando quindi il vero motivo dietro le sue azioni, ha cambiato idea. Non solo ha compreso di più le ragioni di Abby, ma ha anche realizzato che Ellie ha molto meno autocontrollo, avendo già ucciso diverse persone lungo il cammino, inclusa una donna incinta. Quello di Ellie è un ciclo di violenza che continuerà finché non saranno tutti morti e Jessie ne ha già pagato il prezzo. Quando Dina chiede ad Ellie di tornare a casa, lo fa perché vuole mettere fine a tutto quell’orrore, senza sapere che ormai è troppo tardi. Ellie non può fermarsi, non ora che Abby li ha trovati. Un’altra domanda importante è: cosa succederà ora a Ellie e Dina? Se il loro rapporto è apparso solido nel corso della seconda stagione, nella terza potrebbe vacillare?