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The Last of Us 2, la cronologia dei flashback del sesto episodio passo dopo passo

Il sesto episodio della seconda stagione di The Last of Us è raggruppato in diversi flashback che spiegano come Ellie e Joel siano arrivati al punto di rottura.

The Last of Us 2, la cronologia dei flashback del sesto episodio passo dopo passo

Joel è riapparso nella seconda stagione di The Last of Us. Interpretato ancora una volta da Pedro Pascal, Joel ha aiutato il telespettatore ad orientarsi nell’altalenante rapporto con Ellie (Bella Ramsey) offrendo una serie di flashback che ripercorrono i cinque anni che hanno trascorso a Jackson e come poi tutto sia precipitato. Il sesto episodio della seconda stagione, disponibile in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, è composto interamente da flashback che coprono un lungo arco temporale, per cui perdersi è molto semplice. Ecco perché abbiamo pensato di ripercorrere insieme tutti i flashback e il modo in cui srotolano nella trama della seconda stagione.

The Last of Us 2, la cronologia dei flashback del sesto episodio passo dopo passo

Sono sei i flashback che accompagnano il sesto episodio di The Last of Us. Prendendoci una pausa da Seattle dopo quanto accaduto tra Ellie e Nora, l’episodio ripercorre i cinque anni che Ellie e Joel hanno trascorso insieme a Jackson prima del suo brutale omicidio. Ancor prima, però, il primo flashback ha dato contesto all’infanzia di Joel mostrando per la prima volta suo padre. All’epoca era soltanto un adolescente, un fratello maggiore che cercava di tutelare suo fratello Tommy dalla violenza del padre. Ambientato in Texas nel 1983, molto tempo prima del Cordyceps, il primo flashback introduce il padre di Joel, un poliziotto interpretato da Tony Dalton che dialoga con Joel spiegandogli che ogni padre cerca di fare del suo meglio, augurando a Joel di cavarsela meglio di lui. Questo riallaccia Joel al suo legame con Ellie e al secondo flashback, ambientato durante il quindicesimo compleanno di Ellie. All’epoca, i due erano da poco arrivati a Jackson dopo quanto accaduto a Salt Lake City. Stanno cercando di ricominciare da capo, stabilendosi in una comunità e conducendo una vita apparentemente normale. Joel le prepara persino una torta di compleanno, mentre Ellie ha deciso di ustionarsi il braccio in una pentola bollente per camuffare il morso dell’Infetto, dando meno nell’occhio. Joel comprende cosa l’ha spinta ad agire in quel modo disperato e, oltre alla torta, le regala persino una chitarra.

Il terzo flashback invece è ambientato un anno dopo, quando Ellie compie 16 anni. Joel ha organizzato una gita fuori porta, conducendola ad un museo abbandonato e mostrandole una navicella spaziale. Una volta dentro per simulare un lancio, Joel le regala un’audiocassetta del lancio di Apollo 11, offrendo ad Ellie un’esperienza unica. Peccato che a rovinare quell’esperienza, di rientro a casa, ci abbiano pensato delle lucciole solitarie, ricordando a Ellie che di Joel forse non potrà mai fidarsi pienamente. Con il quarto flashback, Ellie compie 17 anni e cambia approccio con Joel. Prima di tutto, sta crescendo e come ogni adolescente che si rispetti non vede di buon occhio il proprio padre piombare in camera e sorprenderla in compagnia. Joel, dal suo canto, non gestisce al meglio la situazione e spinge Ellie a trasferirsi in garage. Già a quel punto è chiaro che tra di loro c’è una crepa.

Quinto e penultimo flashback dell’episodio ci riporta al 19esimo compleanno di Ellie. Joel per l’occasione le regala la sua prima pattuglia, che si conclude in un modo imprevisto e traumatico per entrambi. Degli Infetti attaccano altri in pattuglia e, una volta sul posto, Joel scopre che Eugene, il marito di Gail, è stato morso per cui è soltanto questione di tempo prima che si trasformi a sua volta. Eugene, però, con una lucidità evidente chiede a Joel di portarlo ai cancelli per salutare la sua Gail. Ellie sostiene che il tempo c’è, ma Joel l’allontana con la scusa di recuperare i cavalli e si sbarazza di Eugene prima del suo ritorno. Ellie è sconvolta dalla decisione di Joel, ancor di più perché l’ha ingannata, le ha mentito e ha ucciso quell’uomo a sangue freddo. In quel momento, forse, Ellie realizza che Joel le ha mentito sulle Luci e il modo in cui si ribella, una volta tornati a Jackson, rende evidente la loro separazione. Sesto ed ultimo flashback è più recente, ambientato durante la notte di Capodanno mostrata nel primo episodio della seconda stagione. Ellie torna dalla festa, è arrabbiata con Joel e non si ferma vedendolo in veranda. Quello che non sapevamo è che Ellie, invece, è tornata sui propri passi. Il flashback offre ai due finalmente l’opportunità di confrontarsi. Ellie chiede a Joel conferma dei propri pensieri ed ottiene una confessione strappalacrime su cos’è successo alle Luci. Per quanto sia difficile da accettare e da perdonare, Ellie informa Joel che tenterà di farlo, per risanare il loro rapporto. Ma non ha mai avuto l’opportunità di farlo a causa di Abby, che ha ucciso Joel a sangue freddo, spingendo poi Ellie verso una missione di vendetta a Seattle per ripagarla della stessa moneta.

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