The Handmaid's Tale 6: Un addio importante prima della stagione finale
Lo storico showrunner di The Handmaid's Tale lascerà la guida della serie distopica per concentrarsi sullo spin-off sequel basato su I testamenti.
The Handmaid's Tale, che tornerà prossimamente in streaming su Hulu con la sesta e ultima stagione (in Italia su TIMVision prima e Prime Video poi), dovrà fare a meno dello sceneggiatore che ha supervisionato la serie fin dalla prima stagione. The Hollywood Reporter riferisce che lo showrunner Bruce Miller lascerà la guida della serie basata su Il racconto dell'ancella di Margaret Atwood.
The Handmaid's Tale: Lo showrunner Bruce Miller non ci sarà per l'ultima stagione
Stando a quanto riferito, Miller passerà il testimone ai produttori esecutivi e sceneggiatori di The Handmaid's Tale Yahlin Chang ed Eric Tuchman, che saranno quindi co-showrunner. Il motivo del passo indietro dello sceneggiatore sta nella volontà di dedicarsi esclusivamente allo sviluppo della serie sequel basata sul seguito de Il racconto dell'ancella, intitolato I Testamenti e ambientato alcuni anni dopo i fatti del romanzo originario. Tuttavia, lo storico sceneggiatore della serie vincitrice dell'Emmy continuerà a contribuire come autore e ha in programma di scrivere due episodi della stagione finale di The Handmaid's Tale.
Leggi anche The Handmaid's Tale 5: Per Elisabeth Moss il cliffhanger dell'episodio 6 è il "migliore di sempre"The Testaments: Cosa sappiamo sulla serie sequel di The Handmaid's Tale
Sappiamo ancora poco su The Testaments, la serie che darà un seguito alle vicende di The Handmaid's Tale, ma è probabile che prenda le distanze dal libro modificandone diversi aspetti (proprio come ha fatto la serie madre). Parlando con TVLine, Miller qualche tempo fa aveva anticipato che lo spin-off "non seguirà una traccia precisa". Non sappiamo se torneranno alcuni personaggi che abbiamo già conosciuto. Il dubbio è soprattutto su Zia Lydia, interpretata da Ann Dowd, la quale è una figura importante ne I Testamenti. A proposito di questo, l'autore aveva detto, in modo sibillino: "Margaret scrive questi personaggi assolutamente e deliziosamente specifici. Abbiamo dovuto allontanarci da certe cose in The Handmaid's Tale, e lo stesso dovremo fare in The Testaments".