The Big Bang Theory: Il cast del nuovo spin-off insieme per la prima lettura del copione, le foto
Si intitola Stuart Fails To Save The Universe il nuovo spin-off di The Big Bang Theory che però non ha ancora ricevuto il via libera ufficiale: ecco tutto quello che sappiamo e la prima foto del cast.

Il nuovo spin-off di The Big Bang Theory intitolato Stuart Fails To Save The Universe fa ulteriori passi avanti! Il cast si è riunito per una prima lettura del copione, anche se la serie non è stata ancora ordinata ufficialmente dal servizio di video in streaming Max. I fan della comedy, tuttavia, saranno felici di rivedere insieme alcuni volti noti di The Big Bang Theory nelle foto pubblicate su Instagram da John Ross Bowie, l'attore che è pronto a riprendere il ruolo dell'impertinente fisico Barry Kripke, nemico giurato di Sheldon Cooper. Facciamo il punto con tutto quello che sappiamo, finora, su Stuart Fails To Save The Universe.
Stuart Fails To Save The Universe: I primi dettagli dello spin-off di The Big Bang Theory
Come si intuisce dal titolo, il protagonista indiscusso di Stuart Fails To Save The Universe sarà il personaggio di Stuart Bloom, interpretato da Kevin Sussman in The Big Bang Theory. La potenziale serie, prodotta da Chuck Lorre Productions in collaborazione con Warner Bros. Television, seguirebbe quindi le disavventure di Stuart, lo sfortunato proprietario del negozio di fumetto frequentato da Sheldon, Leonard e dagli altri protagonisti di The Big Bang Theory. Come sappiamo, Stuart ha sempre faticato a trovare il suo posto nel mondo e non ha mai avuto molta fortuna nella vita, almeno fino a quando non trova la sua anima gemella Denise (Lauren Lapksus). Anche quest'ultima è nel cast della potenziale nuova serie tv insieme a Brian Posehn, che tornerebbe nei panni del geologo Bert Kibbler, e al già citato John Ross Bowie. Sussman è apparso in ben 84 episodi dopo il suo debutto nella seconda stagione della serie madre mentre Posehn ha recitato in 15 episodi a partire dal 2013 e Lapkus è apparsa in otto episodi come ricorrente a partire dal 2018. Il personaggio di Barry Kripke, invece, è stato introdotto nella seconda stagione ed è apparso in molte occasioni durante le 12 stagioni della serie, diventando uno dei personaggi minori preferiti dai fan.
I protagonisti riuniti al tavolo di lettura
Se la serie ottenesse l'okay definitivo, sarebbe la prima a mettere al centro un personaggio direttamente collegato alla serie madre. La scelta del titolo, poi, non è casuale visto che richiama il celebre "Big Bang", la teoria che ha dato il nome proprio alla comedy di successo.
Nonostante il cartello presente nelle foto di Bowie, che recita "SFTSU Table Read", pare che non si sia trattato di una lettura ufficiale del copione approvata da Max o dallo studio dello spin-off, Warner Bros. Television, perché ciò implicherebbe anche un via libera. Secondo Deadline si tratterebbe, invece, di una reunion informale tra gli attori che hanno avuto modo di leggere le prime due sceneggiature ultimate dagli autori Chuck Lorre, co-creatore e storico produttore esecutivo di The Big Bang Theory e di tutti i suoi spin-off, Zak Penn, e il co-creatore di The Big Bang Theory Bill Prady.
Un franchise in espansione
Questo nuovo spin-off sarebbe poi il quarto capitolo dell'universo di The Big Bang Theory, dopo Young Sheldon e Georgie & Mandy’s First Marriage. La serie originale, che ha seguito per 12 stagioni le vicende di un gruppo di nerd scienziati, è andata in onda dal 2007 al 2019 con 279 episodi. Young Sheldon, dedicata all'infanzia del geniale Sheldon Cooper, è durata ben sette stagioni, mentre il nuovo spin-off Georgie & Mandy’s First Marriage, incentrato sul matrimonio di Georgie, il fratello di Sheldon, ha debuttato in questa stagione televisiva. Con Stuart Fails To Save The Universe, però, ci troveremmo in ambienti molto più vicini a quelli della serie madre e sembrano più probabili camei e altri ritorni dalla stessa.