Strappare lungo i bordi: Il trailer ufficiale della serie animata di Zerocalcare
L'attesa produzione originale italiana in streaming su Netflix dal 17 novembre.
Netflix ha presentato oggi alla Festa del Cinema di Roma Strappare lungo i bordi, l'attesissima serie animata scritta e diretta dal fumettista italiano Zerocalcare, ambientata nel suo noto e amato universo narrativo, disponibile in streaming dal 17 novembre. Per l'occasione, il servizio streaming ne ha rilasciato il trailer e la locandina ufficiali, il primo accompagnato musicalmente da Strappati lungo i bordi, un brano creato appositamente per la serie dal cantautore romano Giancane, con il quale Zerocalcare ha creato un sodalizio nel 2018 durante la realizzazione del video di Ipocondria (feat. Rancore).
La trama di Strappare lungo i bordi
Prodotta da Movimenti Production in collaborazione con BAO Publishing, Strappare lungo i bordi è una comedy di 6 episodi lunghi 15 minuti ciascuno nella quale, in un racconto costellato di flashback e aneddoti che spaziano dalla sua infanzia ai giorni nostri, Zerocalcare percorre un viaggio in treno con Sarah e Secco, gli amici di sempre, verso qualcosa di molto difficile da fare. Tutto, dai ricordi sugli anni della scuola alle lamentazioni esistenziali nei confronti della propria incompiutezza, è narrato con la voce di Zerocalcare, che doppia tutti i personaggi ad eccezione dell'armadillo, che ha la voce di Valerio Mastandrea. È con questo stratagemma che ogni capitolo della storia sembra costruire un tassello di un mondo fatto di pochissime certezze e di amicizie incrollabili. E quando nel finale tutti i pezzi saranno al loro posto, il mosaico che avranno costruito sarà una sorpresa per lo spettatore, ma anche per il protagonista.
Oltre alla sigla, Giancane fa capolino in Strappare lungo i bordi anche in una decina di altri momenti, nei quali le sue composizioni originali impreziosiscono tanto le parti di commedia quanto quelle più intense. Nel frattempo, Zerocalcare ha così commentato la scelta dei brani presenti in questo suo primo progetto animato: "Potrei aver scelto una colonna sonora un po' da boomer, ma sono canzoni che mi hanno accompagnato per tutta la vita. Il team di animazione di Movimenti ha davvero costruito intere scene intorno ai brani che avevo scelto, per costruire una narrazione fluida e interdipendente fatta di musica e immagini. Il risultato mi piace un botto".