Squid Game 3, l'attore di Jung-bae condivide una teoria oscura sul destino di Gi-hun
L'interprete di Jung-bae, Lee Seo-hwan, ha condiviso una teoria oscura sul destino di Gi-hun nella terza stagione di Squid Game: a cosa potrebbe andare incontro?

La terza stagione di Squid Game sarà anche l’ultima e permetterà a Gi-hum di andare incontro al proprio destino. Interpretato da Lee Jung-jae sin dalla prima stagione, il vincitore sopravvissuto ai precedenti giochi ha pensato bene di tornare nella mischia nella speranza di scatenare una vera e propria rivoluzione, mettendo fine una volta per tutto a quella malsana idea. L’impresa, però, non sarà facile per Gi-hun, soprattutto perché la maggior parte dei giocatori coinvolti ha bisogno di quel denaro, per quanto macchiato di sangue, perché l’alternativa sarebbe tornare dai propri debiti. A rendere ancor più complicata la seconda stagione è sia il mind game del Front Man, che decide di spacciarsi tra i giocatori per manipolare Gi-hun, ma anche la presenza del suo caro amico Park Jung-bae, interpretato da Lee Seo-hwan. Ed è stato proprio quest’ultimo, in una recente intervista, a suggerire una teoria terribilmente oscura per la terza stagione che, se dovesse realizzarsi, potrebbe rendere la fine del protagonista ancor più macabra.
Squid Game, l’interprete di Park Jung-bae lancia una tragica teoria sulla fine di Seong Gi-hun nell’ultima stagione
Sono tantissime le teorie che accompagnano una Serie TV di successo come Squid Game, ma quella suggerita da Lee Seo-hwan riguarda proprio il protagonista. Non si mette bene per Gi-hun, poiché la seconda stagione termina con la fine della rivolta attraverso l’esecuzione plateale del caro amico del protagonista. Il Front Man uccide a sangue freddo Jung-bae con un colpo di pistola. Gi-hun si rende conto di essere rimasto da solo e che, per colpa sua, il suo amico è morto. Sarà difficile risalire da quel punto così basso e, infatti, Lee Seo-hwan ha suggerito una possibile strada da seguire quando Gi-hun tornerà sul piccolo schermo. Pur ammettendo di non conoscere la trama della terza stagione, essendo stato ucciso, Lee Seo-hwan ha ipotizzato cosa succederà al suo amico. Gi-hun potrebbe vendicarsi degli altri giocatori, ora che anche l’ultima speranza è venuta meno. Ai microfoni di Radio Times, ha rivelato qual è la sua idea:
Non so nulla della terza stagione, ma come spettatore e fan, penso che ci potrebbero essere tre possibilità. La prima è che Gi-hun perda ogni speranza, e la seconda che diventi ancora più vendicativo. Ma la terza possibilità lo renderebbe vendicativo nei confronti dei giocatori, non delle persone dietro al gioco. Se fossi Jung-bae, penso che sarebbe straziante vedere Gi-hun diventare tutto vendicativo e dispettoso nei confronti dei giocatori.
Pur essendo una teoria, non è poi così difficile immaginare un cambiamento di rotta per il protagonista. Partito con buone intenzioni, ha già mostrato segni di cedimento nel corso dei giochi per cercare di sopravvivere e al tempo stesso raggiungere l’obiettivo che l’ha riportato in gioco. Ma diventare schiavo della vendetta nella terza stagione lo spingerebbe verso una strada complicata. Nonostante gli errori commessi, Gi-hun crede ancora nell’umanità. Ma lo farà ancora, dopo la morte del suo caro amico?