Showtime fantastica su una nuova guerra di secessione americana

È arrivato nello stesso giorno delle elezioni di metà mandato l’annuncio che Showtime sta collaborando con l’ex autore di discorsi del Presidente Barack Obama, Jon Lovett (1600 Penn), allo sviluppo di una serie drammatica ambientata all’indomani di un tipico Election Day. Il progetto, il cui titolo è Anthem, racconta cosa succede quando il sistema politico americano crolla sotto il peso della diffidenza e della divisione, portando gli Stati Uniti d’America sull’orlo di una seconda guerra di secessione. Brian Koppelman e David Levien (Ocean’s Thirteen) daranno il proprio contributo come produttori esecutivi.

Per quanto riguarda gli altri progetti annunciati nel corso delle ultime ore:

Lo sceneggiatore della prossima novità di Amazon Hand of God, Cory Jones, sta lavorando alla stesura di una potenziale comedy per HBO. Bros racconta le disavventure di tre fratelli afroamericani – uno dei quali gay – mentre cercano l’amore e la felicità a Los Angeles. Anthony Hemingway (The Wire, The Newsroom) ne sarà il regista e il produttore esecutivo con Mark Taylor.

Il prolifico produttore Mark Gordon (Criminal Minds, Grey’s Anatomy, Army Wives) ha unito le forze all’ideatore di The Glades Clifton Campbell per lo sviluppo di un legal/family drama basato sui romanzi della serie Fina Ludlow scritti da Ingrid Thoft. Il progetto senza titolo, cui si sta interessando ABC, esplora il business dei Ludlow – un prestigioso studio legale di Chicago. La storia è narrata dal punto di vista della pecora nera della famiglia, la 31enne Fina, figlia esuberante, brillante e affascinante di Carl ed Elaine Ludlow, la quale ha lasciato la Scuola di Legge di Harvard per trovare la propria voce come sfacciata e controversa investigatrice legale. Campbell scriverà la sceneggiatura, mentre Gordon, Nick Pepper e Ilene Staple ne saranno i produttori esecutivi.

FOX ha ordinato al team di Gang Related Robert Munic e Chris Morgan lo sviluppo di una serie drammatica senza titolo incentrata sul mondo delle arti marziali. Il progetto, un procedurale ricco d’azione e momenti divertenti, segue due fratelli estraniati – un ex Marine diventato un maestro dello Shaolinquan e uno sfrontato poliziotto di Chicago – riunirsi nella loro città natale per avviare un’improbabile collaborazione nelle forze dell’ordine. Munic, attualmente dietro le quinte di Murder in the First, scriverà la sceneggiatura e affiancherà Morgan e Ainsley Davies alla produzione esecutiva.

Sempre FOX sta lavorando con lo sceneggiatore nominato all’Oscar Sheldon Turner (Tra le nuvole), il regista vincitore di 9 Emmy Tommy Schlamme (West Wing) e la produttrice esecutiva Jennifer Klein (Pearl Harbor) allo sviluppo di Dirty Deeds. Il drama, basato su un articolo di Jeanne Marie Laskas pubblicato da GQ nel 2013, si concentra su Tommy Deeds, un agente dell’ATF (Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives), padre di famiglia, che lavora sotto copertura come sicario, scoprendo l’anima spietata, oscura e talvolta ironica della condizione umana.

NBC ha deciso di fare un ulteriore passo avanti con la comedy senza titolo basata sulle esperienze del comico Jerrod Carmichael. Il progetto senza titolo, che ha ottenuto l’okay per la produzione del pilota, racconta di un giovane ottimista desideroso di conquistare il mondo ma troppo impegnato a occuparsi delle persone che lo circondano. Carmichael interpreterà il protagonista, scriverà la sceneggiatura con Nick Stoller (Sex Tape: Finiti in rete) e curerà la produzione esecutiva con Ravi Nandan.

La prossima stagione potrebbero essere due le serie in tv basate sul classico della letteratura francese Il fantasma dell’Opera. Lo sceneggiatore Tony Krantz (Dracula) e il regista Jean-Pierre Jeunet (Amelie) stanno collaborando con Endemol Studios a un adattamento che, ispirato anche dal musical di successo di Andrew Lloyd Webber, manterrà l’ambientazione del romanzo di Gaston Leroux ma sposterà l’azione nel 20° secolo, agli albori dell’era del jazz. La storia si concentra su un pilota di caccia britannico con ustioni che ne sfigurano il volto, finito al centro di una serie di omicidi che minaccia di coinvolgere i leader del mondo riuniti a Parigi per la Conferenza di Pace. The Phantom of the Opera, per ora ancora senza network, si aggiunge al progetto omonimo che l’ideatore di Desperate Housewives Marc Cherry sta sviluppando per ABC.