Romulus, la lotta finale dei figli della lupa: alla Festa di Roma il ritorno della serie Sky Original
Presentati alla Festa del Cinema di Roma i primi episodi della seconda stagione della serie Romulus targata Sky Original che, dal 21 ottobre su Sky e in streaming su NOW, racconterà la lotta conclusiva dei figli della lupa per la vittoria di Roma sui Sabini e i popoli vicini. La nostra video intervista ai 4 registi.
Più grande, più tutto. Un comandamento per le seconde stagioni delle grandi serie spettacolari, che è stato il punto di partenza anche per il ritorno di Romulus, dal 21 ottobre su Sky e in streaming solo su NOW. Nata come costola ideale del film Il primo re, ma non in quanto a personaggi e trama, è sempre prodotto da Matteo Rovere, che è anche fra i registi di questa seconda stagione insieme ai “soliti” Michele Alhaique ed Enrico Maria Artale, con la nuova entrata Francesca Mazzoleni.
Presentata oggi alla Festa del Cinema di Roma (i primi due episodi), Romulus II è prodotta da Sky Studios, Cattleya e Groenlandia in collaborazione con ITV Studios. Scritta da Filippo Gravino, Guido Iuculano, Flaminia Gressi e Federico Gnesini, questa stagione abbandona i boschi della prima pionieristica avventura nell’universo arcaico fra latini ed etruschi, saluta la nuova entrata dei Sabini, a dir poco minacciosi, e sceglie una chiave più spettacolare, epica e urbana. Rimane il fiume come centro degli spostamenti e dei commerci, in una società costruita sul rapporto fra divinità e re, con le sacerdotesse come consigliere sempre molto ascoltate, a partire dalla leader, la nuova entrata Ersilia (Valentina Bellè).
I due re della nascente Roma sono fratellastri, il nobile e l’ex schiavo, Yemos (Andrea Arcangeli) e Wiros (Francesco Di Napoli), insieme a loro Ilia (Marianna Fontana) e un altro nuovo personaggio, il più inquietante della stagione: il perfido re dei Sabini, il giovane Tito Tazio (Emanuele Maria Di Stefano), figlio del Dio Sancos, nonché il più potente nemico di Roma. Nel cast, ovviamente corale, e in questo non cambia rispetto ai primi episodi, anche Max Malatesta, Ludovica Nasti, Vanessa Scalera, Sergio Romano.
Una sfida fra nuove e vecchie generazioni, in un mondo che si sfalda sulla violenza emersione di nuove realtà, su tutte Rumia/Roma. Sono i valori del passato a cedere il passo, in un trionfo di azione, battaglie cruente, sangue e sacrifici.
Un salto in avanti in ogni senso, questo Romulus II, nella portata spettacolare come nella ramificazione della trama e nel ritmo. Diamo ormai per consolidato il lavoro sulla lingua, su un latino ancora non tale e dai suoni inusuali e selvaggi, lasciando spazio alle classiche dinamiche di una storia di questo tipo, fra tradimenti attesi e quelli innaturali di genitori e figli che si scontrano anche sul campo di battaglia. Il tutto per capire chi emergerà come re di Roma, come Romulus. Lo dice una profezia: uno dei due re morirà, a trionfare sulla nuova città sarà soltanto uno.
Romulus: la nostra video intervista ai registi della seconda stagione della serie: Matteo Rovere, Michele Alhaique, Enrico Maria Artale e Francesca Mazzoleni