Nolly: Helena Bonham Carter è l'icona della tv britannica Noele Gordon nel trailer ufficiale della miniserie
Il drama briografico è una creazione dell'ideatore di It's A Sin Russell T Davies.
Helena Bonham Carter si confronta con un'icona della tv britannica interpretano Noele "Nolly" Gordon nella nuova miniserie Nolly. La rete PBS ha diffuso il trailer ufficiale che vedete qui sotto, in attesa dell'uscita della serie negli Stati Uniti (nel Regno Unito è andata già streaming qualche mese fa sul servizio ITVX). Il drama biografico è una creazione dell'acclamato sceneggiatore britannico Russell T Davies, già molto apprezzato per quei piccoli capolavori recenti che si chiamano Years and Years e It'a Sin e anche dietro le quinte dell'originale Queer as Folk e della nuova serie di Doctor Who. La serie esplorerà l'ascesa e la caduta di Noele Gordon, attrice amatissima nel Regno Unito negli anni '60 e '70, fino a quando non è caduta in disgrazia.
Nolly: La trama della serie tv con Helena Bonham Carter
Noele Gordon (o Nolly per gli amici) è stata una vera e propria leggenda della tv nel Regno Unito. Ha recitato nel ruolo della vedova dai capelli rosso fiammante Meg Richardson nella soap opera britannica di lungo corso Crossroads diventando delle persone più famose in Gran Bretagna. Poi nel 1981, all'apice del successo della sua serie e dell'apice della sua fama, è stata licenziata senza cerimonie, senza preavviso e senza spiegazioni. Gordon si è trovata così buttata fuori dallo show che era stato la sua vita per oltre 18 anni. Affiancano Bonham Carter nel cast anche Mark Gatiss (Sherlock, Il Trono di Spade) e Con O’Neil (Our Flag Means Death, Happy Valley).
La serie è scritta da Russell T Davies ed è prodotta da Quay Street Productions, nuova casa di produzione della collaboratrice di lunga data di Davies Nicola Shindler. Secondo la trama ufficiale Nolly è "un'audace esplorazione di come l'establishment si rivolga alle donne che si rifiutano di rispettare le regole, le donne che non può capire e le donne che teme". È descritta anche come "una lettera d'amore a una leggenda della televisione e alla folle soap in cui ha recitato".