L’ultima stagione di The Killing: Episodi più lunghi e parolacce a bizzeffe
I sei episodi previsti dureranno quasi come otto, fa sapere l’ideatrice Veena Sud.
Emergono nuovi, interessanti particolari sulla stagione conclusiva di The Killing, che ricordiamo non andrà in onda su AMC (che ha cancellato il crime drama dopo tre stagioni) ma su Netflix a partire dall’1 agosto, con 6 episodi disponibili tutti fin da subito. Questo significa meno austerità rispetto alla tv tradizionale, a cominciare dal linguaggio del detective Holder.
“Ora possiamo imprecare”, ha detto entusiasta l’ideatrice Veena Sud a TVLine a proposito della ritrovata libertà creativa su Netflix. “Ne siamo rimasti tutti estasiati perché, in un mondo simile, qualcuno come Holder direbbe un bel po’ di parolacce, cosa che fa in questa stagione. Joel [Kinnaman], in particolare, era molto felice di questo”. Non l’unico, tuttavia. “Anche Linden dice una parolaccia”, ha aggiunto Sud. “È molto bello sentire quella parola uscirle dalla bocca. E in questa stagione in particolare, merita di farsi scappare quella parolaccia”.
Un’altra delle gioie dell’essere su Netflix riguarda il fatto che “non ci sono pubblicità”, ha continuato Sud. “In altre parole, la relativamente breve stagione di sei episodi durerà fino a sembrare quasi di otto. Abbiamo ben 15 minuti in più a episodio. Ogni episodio è pieno zeppo di storia. È implacabile. Arriviamo fino a 55-59 minuti in ciascun episodio”.