L'amica geniale terza stagione nella classifica delle serie dell'anno del New York Times
Testate di grande prestigio come il New Yorker e il New York Times hanno inserito la terza stagione de L'amica geniale, Storia di chi fugge e di chi resta, diretta da Daniele Luchetti come una delle serie dell'anno.
Non si attenua il plauso a ogni latitudine, ancora di più oltreatlantico per la serie RAI-HBO, L'amica geniale, tratta dalla serie di romanzi ormai iconica scritta dalla misteriosa Elena Ferrante. La terza stagione, Storia di chi fugge e di chi resta, diretta da Daniele Luchetti e prodotta da Lorenzo Mieli per Fremantle, The Apartment e Wildside (entrambe società del gruppo Fremantle) e da Domenico Procacci per Fandango, in collaborazione con Rai Fiction e con HBO Entertainment, è stata inserita tra le migliori serie del 2022 nelle classifiche di fine anni di New York Times e New Yorker.
La serie, tratta dal terzo libro della quadrilogia di Elena Ferrante edito in Italia da Edizioni E/O, è stata scritta da Elena Ferrante, Saverio Costanzo, Francesco Piccolo e Laura Paolucci. Protagoniste della terza stagione Margherita Mazzucco (Elena) e Gaia Girace (Lila).
La storia della terza stagione de L'amica geniale
Elena e Lila sono diventate donne. Lo sono diventate molto presto: Lila si è sposata a sedici anni, ha un figlio piccolo, ha lasciato il marito e l’agiatezza, lavora come operaia in condizioni durissime; Elena è andata via dal rione, ha studiato alla Normale di Pisa e ha pubblicato un romanzo di successo che le ha aperto le porte di un mondo benestante e colto.
Ambedue hanno provato a forzare le barriere che le volevano chiuse in un destino di miseria, ignoranza e sottomissione. Ora navigano, con i ritmi travolgenti a cui Elena Ferrante ci ha abituati, nel grande mare aperto degli anni Settanta, uno scenario di speranze e incertezze, di tensioni esfide fino ad allora impensabili, sempre unite da un legame fortissimo e ambivalente, a volte evidente nella dolorosa e inevitabile alternanza di esplosioni violente o di incontri che gli riservano prospettive inattese.