Good American Family, la vera storia: Dove sono oggi e cosa è successo a Kristine e Michael Barnett e Natalia Grace?
La miniserie Good American Family, disponibile su Disney+, racconta l'incredibile storia vera dell'adozione dell'orfana Natalia Grace da parte di una coppia americana, nel 2010: ecco cosa è successo ai protagonisti della vicenda nella vita reale.
- Natalia Grace, la vera storia
- Che fine hanno fatto Kristine e Michael Barnett?
- Il documentario: Il curioso caso di Natalia Grace su Discovery+
Dallo scorso 9 aprile è disponibile su Disney+ Good American Family, la nuova miniserie che racconta uno dei casi di cronaca più controversi degli ultimi anni: quello di Natalia Grace, un'orfana ucraina con una rara forma di nanismo, adottata nel 2010 da Kristine e Michael Barnett, coppia dell'Indiana con tre figli biologici. I primi cinque episodi sono già visibili in streaming e i successivi arriveranno sulla piattaforma uno a settimana, con il finale previsto per il 30 aprile. Con la star di Grey's Anatomy Ellen Pompeo e Mark Duplass protagonisti, la serie ricostruisce il controverso rapporto tra Natalia e la famiglia che l'aveva accolta, in una storia - basata su fatti reali - in cui hanno preso il sopravvento accuse inquietanti, cambi d'identità e battaglie legali. Ma dove sono e cosa fanno oggi i protagonisti di questa triste vicenda che ha scosso l'opinione pubblica americana? Naturalmente continuate a leggere soltanto se non temete anticipazioni sulla storia così come accaduta nella realtà.
Natalia Grace, la vera storia
Quando Natalia (interpretata nella serie da Imogen Faith Reid) arrivò nella casa dei Barnett, si credeva avesse circa sei anni. Ma ben presto, secondo quanto mostrato nella serie, i coniugi iniziarono a sospettare che Natalia fosse molto più grande. I Barnett arrivarono ad accusarla di minacce e tentativi di violenza, sostenendo che si trattasse in realtà di un'adulta che si spacciava per bambina. Nel 2012 riuscirono a far modificare legalmente la sua data di nascita, spostandola dal 2003 al 1989. Un anno dopo, nel 2013, abbandonarono Natalia in un appartamento in Indiana, mentre si trasferivano in Canada con i figli. Natalia, all'epoca, era ancora minorenne, come confermato successivamente da diverse perizie mediche e da un test del DNA effettuato nel 2023.
Cosa è successo a Natalia?
Dopo essere stata lasciata sola, Natalia venne accolta da Cynthia e Antwon Mans, che ottennero la sua tutela legale nel 2016. Ma anche questa relazione, inizialmente stabile, si deteriorò nel tempo. Nel dicembre 2023 Natalia fuggì dalla casa dei Mans per vivere con Nicole e Vincent DePaul, una coppia che aveva cercato di adottarla già nel 2009. Oggi Natalia ha 21 anni, vive con i DePaul nello stato di New York e cerca di costruirsi una nuova vita. Sta studiando per ottenere il diploma GED, sogna di diventare insegnante e ha una relazione stabile. In un'intervista a People, ha descritto come "triste" il distacco dai Mans, ma ha anche sottolineato la necessità di trovare la propria indipendenza dopo anni di traumi e conflitti familiari.
Che fine hanno fatto Kristine e Michael Barnett?
Dopo il trasferimento in Canada, Kristine e Michael Barnett si sono separati nel 2014 e hanno ufficialmente divorziato nel 2018. Michael si è risposato, ma ha divorziato di nuovo nel 2022. Entrambi sono tornati a vivere in Indiana, ma le loro vite attuali restano per lo più lontane dai riflettori. Nel frattempo, sono stati processati per abbandono e negligenza, ma nessuno dei due è stato condannato: Michael è stato assolto nel 2022 e le accuse contro Kristine sono state archiviate nel 2023. Kristine ha pubblicamente negato qualsiasi abuso nei confronti di Natalia, mentre Michael ha accusato la ex moglie di aver manipolato e abusato psicologicamente anche di lui.
Il documentario: Il curioso caso di Natalia Grace su Discovery+
Oltre alla versione romanzata proposta da Good American Family, la storia di Natalia Grace è stata raccontata anche nel documentario Il curioso caso di Natalia Grace, disponibile in Italia su Discovery+. Diviso in tre stagioni (in Italia sono disponibili al momento le prime due), il documentario approfondisce non solo l'adozione da parte dei Barnett, ma anche la vita di Natalia con i Mans e il suo nuovo inizio con i DePaul. Il titolo, naturalmente, è un riferimento al film Il curioso caso di Benjamin Button, poiché Natalia, affetta da displasia spondiloepifisaria congenita, sembrava avere un'età fisica diversa da quella anagrafica. Visto l'interesse che questa storia ha generato, il documentario potrebbe continuare raccontando le prossime sfide di Natalia. La miniserie Good American Family, quindi, racchiude solo una parte della sua vita. Probabilmente la più dolorosa finora.
Scopri Disney+
