Glee: Naya Rivera e Jenna Ushkowitz hanno salvato Kevin McHale dalla dipendenza da steroidi

Di gioioso a quanto pare Glee aveva solo il titolo visto che, anni dopo la fine della serie musicale di FOX, continuano a emergere retroscena tristi e oscuri. L'ultima confessione l'ha fatta Kevin McHale, l'interprete di Artie Abrams nella serie. In un episodio recente del rewatch podcast And That's What You Really Missed, che conduce insieme all'ex co-star Jenna Ushkowitz (Tina), l'attore ha rivelato di aver sofferto di una forte dipendenza da farmaci durante le riprese della seconda stagione, nel 2011. Stando al suo racconto, lo avrebbero aiutato ad uscire dal vortice della dipendenza le amiche ed ex co-star Naya Rivera (l'attrice che interpretava Santana) e Jenna Ushkowitz.

Glee, Kevin McHale e la sua dipendenza

Kevin McHale ha raccontato di essersi ammalato durante le riprese della seconda stagione e di essersi fatto prescrivere diversi medicinali in modo da stare subito meglio e continuare a lavorare. Tra questi c'era il prednisone, un potente steroide dai forti effetti collaterali. "Mi ha trasformato in un mostro", ha ricordato McHale, sottolineando che il farmaco gli ha anche dato il "coraggio" di "combattere" per un posto nel mash-up "Thriller/Heads Will Roll" nell'undicesimo episodio della stagione 2.

L'attore ha detto che non si era reso conto della sua dipendenza fino a quando non gliel'hanno fatta notare le ex colleghe Rivera e Ushkowitz. Sedute vicino a lui durante un viaggio in aereo, lo presero da parte per esprimere le loro preoccupazioni. "Eravate tutti tipo, 'Allora, ehi, um... Allora perché stai prendendo questi steroidi?'. E io dicevo: 'Bene, perché sono malato e dovrei prenderli'. 'Ma non è antibiotico, giusto? Pensiamo che dovresti smetterla di prenderli', dicevano. E io dicevo 'Perché?'", ha raccontato McHale. Dopo che le amiche gli hanno fatto notare quanto fosse strano il suo comportamento, ha preso coscienza del suo problema. "'Non stai dormendo. Ti stai comportando da matto. Devi smetterla di prenderli.'", ha ricordato che dicevano all'epoca.

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Le sfortune sul set di Glee

Nonostante il grande successo, il nome di Glee è purtroppo associato anche ai tantiscandali, pettegolezzi e tragedie fatali hanno afflitto le stelle della serie. Doveva essere la serie più allegra e gioiosa della televisione, ma negli anni diverse sfortune hanno circondato la serie e il suo cast. Cory Monteith ha perso la vita nel 2013 in seguito a un'overdose di eroina, Mark Salling è stato accusato di possesso di materiale pedopornografico e si è suicidato nel 2018 mentre Naya Rivera è morta per annegamento in un incidente sul lago nel 2020.