Dopo il successo di Strappare lungo i bordi, DogHead Animation apre uno studio in Puglia
La DogHead Animation di Firenze, dietro all'animazione italiana 2D di qualità vista in Strappare lungo i bordi e Topo Gigio, apre una sede in Puglia a Bari. L'obiettivo è continuare ad attirare talenti.
Anche se non ne avete presente il nome, vi siete di certo imbattuti nell'animazione 2D della DogHead Animation, lo studio fondato dalla Movimenti Production nel 2018, con sede principale a Firenze e che ora si espande con una sede distaccata a Bari, la DogHead Animation Apulia. La DogHead si è occupata, in differenti mansioni, di serie come Strappare lungo i bordi e Topo Gigio, del finale cartoon di Tolo Tolo, nonché di video musicali: "Le Coeur Holiday" (Mika) e "La luna e la gatta" (Takagi & Ketra). Questo solo per citare alcuni dei tanti lavori, anche in coproduzione con altre realtà.
DogHead Animation Apulia, lo scopo dell'allargamento
A capo di Marcello Maggi, la DogHead Animation Apulia è già operativa presso il Padiglione 81 della Fiera del Levante di Bari, sostenuta dall'Apulia Film Commission nel progetto Apulia Film House. Non soltanto si cercano talenti sul territorio, ma li si forma: alcuni di coloro che hanno partecipato per esempio al recente "aniMADE in Puglia" sono stati già inseriti nell'organico delle produzioni in avvio. Stando a Giovanna Bo, executive producer di DogHead, quest'ultime avranno anche "respiro internazionale". Un percorso di formazione più lungo e completo avverrà invece tramite la collaborazione con Grafite, la Scuola di Fumetto, Disegno e Illustrazione.
Non nascondono un obiettivo artistico e sociale a lungo termine Annamaria Tosto e Antonio Parente, Presidente e Direttore generale dell'Apulia Film Commission: favorire "il rientro di tanti talenti andati via per inseguire la loro passione e incentivare i percorsi formativi di quanti vorranno dedicarsi ai nuovi mestieri. L’avvio di un'importante unità produttiva di una delle principali realtà del settore dell’animazione in Puglia - e l’ospitalità di alcune decine di giovani animatori per lunghe fasi di lavorazione di prodotti e progetti innovativi - non potrà che far bene al nascente sistema dell’animazione pugliese e corroborarne sul nostro territorio il radicamento".