Dead to Me 3: Christina Applegate e Linda Cardellini messe alle strette nel trailer della stagione finale

Il finale di Dead to Me, il dramedy con Christina Applegate e Linda Cardellini creato da Liz Feldman, non potrà che essere esaltante, divertente e commovente come solo questa serie sa essere. La terza e ultima stagione arriverà su Netflix il 17 novembre e il servizio di video in streaming ne ha appena diffuso il trailer ufficiale italiano, che vedete qui sotto.

Dead to Me: La trama della terza stagione

L'ultima stagione di Dead to Me promette "colpi di scena scioccanti, svolte inaspettate e il tipo di risate che puoi condividere solo con il tuo migliore amico", avverte Netflix. Nell'ultimo capitolo ritroveremo le amiche Jen e Judy interpretate da Applegate e Cardellini mentre, sulla scia di un altro incidente stradale,  ricevono notizie scioccanti e sono pronte a rischiare la vita per un'amicizia che è al di sopra della legge. Il trailer si apre con Jen che si sveglia in ospedale dopo l'incidente nel quale era stata coinvolta nel finale della seconda stagione. Lei e Judy sono vive ma sono costrette ad affrontare il fatto che stanno coprendo l'omicidio di Steve (James Marsden) mentre l'FBI prende in carico il caso dalle autorità locali. Se devono diventare delle fuorilegge, pensano, meglio farlo insieme. Il futuro incerto: Jen e Judy riusciranno a farla franca e a coprirsi le spalle a vicenda?

La malattia di Christina Applegate e le difficoltà dell'attrice

I nuovi episodi arrivano su Netflix in ritardo rispetto al previsto visto che la produzione della terza stagione era fermata per 5 mesi nell'estate del 2021, quando a Christina Applegate era stata diagnosticata la sclerosi multipla. L'attrice, parlando con il New York Times, oggi ha confessato che per lei è stato molto difficile ultimare le riprese viste le sue condizioni di salute (a volte doveva reggersi con un bastone e, a causa dei medicinali, ha detto di aver preso molto peso). Tuttavia ha spiegato di sentirsi in obbligo con la produzione e con i suoi colleghi, oltre che con il pubblico e di voler portare a termine il lavoro nonostante fosse "la cosa più difficile che avessi mai fatto".