Chad Michael Murray ha quasi smesso di recitare dopo One Tree Hill: "Non ce la facevo più"
Chad Michael Murray ha ammesso che, a causa di One Tree Hill, ha valutato di abbandonare il mondo della recitazione.
Chad Michael Murray, dopo One Tree Hill, ha rischiato di mettere in pausa la sua carriera e ha quasi valutato di salutarla definitivamente. Il teen drama degli Anni 2000 ha fatto sì che Chad Michael Murray e il resto del cast protagonista raggiungessero la prima, forte popolarità ed è stata proprio quella notorietà a spingere l’attore a rivalutare le carte in tavola. Una volta terminata l’esperienza in One Tree Hill, Serie TV durata nove stagioni, ha deciso di prendersi del tempo per valutare il da farsi.
One Tree Hill ha quasi spinto Chad Michael Murray ad abbandonare la sua carriera
Se Chad Michael Murray avesse assecondato il bisogno di allontanarsi dal mondo dello spettacolo dopo One Tree Hill, oggi probabilmente non l’avremmo rivisto in The Merry Gentlemen su Netflix oppure nel sequel di Quel pazzo venerdì con Jamie Lee Curtis e Lindsay Lohan. In una recente intervista con Interview, l’attore ha ammesso che interpretare Lucas Scott ha comportato un alto prezzo da pagare e che, dopo quell’esperienza, ha preso in considerazione la possibilità di non lavorare più nel mondo dello spettacolo davanti alla telecamera.
C'è stato un momento in cui mi sono tirato indietro. Ero consumato. Non ce la facevo più. È stato subito dopo aver lasciato One Tree Hill e non è stato per via del fandom. È stato perché, quando hai dai 18 ai 25 anni, questi anni formidabili in cui ti stai davvero facendo le ossa con le esperienze di vita e il tuo cervello non è completamente sviluppato, commetti degli errori. Voglio dire, cavolo, facciamo ancora degli errori quando siamo adulti. Ma penso che sia difficile per me guardare oltre quei momenti in cui non sei abbastanza adulto da capire il contesto in cui ti trovi.
L’attore ha ricordato alcuni dei momenti più intensi della sua prima popolarità e di come abbia avvertito la pressione di crescere sotto gli occhi del pubblico. Ad esempio, ha ricordato di quando una fan chiese un autografo sul seno e, poche ore dopo, aveva trasformato quell’autografo in un tatuaggio. O ancora ha menzionato quanto sia stato difficile metabolizzare l’attenzione dei media nei suoi confronti.
C’erano così tanti occhi puntati su di me. Anche soltanto andare al supermercato comportava avere occhi e dita puntati contro. Anche se non se ne parla tanto, a volte la tua testa può arrivare in meandri oscuri e la mia l’ha fatto. A quel punto della mia vita ho voluto fare un grosso cambiamento e mi sono detto: ‘Questo non è quello che voglio’.
Ha impiegato del tempo per riflettere su quale strada proseguire. "Ho impiegato anni conversando con persone più intelligenti di me per arrivare dove volevo andare", ha aggiunto. Intanto One Tree Hill è di ritorno sui piccoli schermi con un reboot ambientato nello stesso universo dell’originale e che coinvolgerà ancora una volta Sophia Bush, anche come produttrice esecutiva. Non è chiaro, invece, cosa ne sarà di Lucas Scott. Murray al momento non ha confermato il suo coinvolgimento.