Breaking Bad: Un dirigente aveva chiesto all'ideatore di rimuovere Saul Goodman dalla trama

Saul Goodman è uno dei personaggi più forti ed apprezzati nell’universo di Breaking Bad, tanto da guadagnare uno spin-off prequel tutto suo intitolato Better Call Saul. Eppure c’è stato un momento in cui il network ha tremato per la richiesta di un dirigente che avrebbe voluto la rimozione del personaggio dalla Serie TV. A raccontare di più è stato lo sceneggiatore Peter Gould.

Breaking Bad ha quasi eliminato Saul Goodman dal suo universo: cos’è successo?

Nel volume Saul Goodman V. Jimmy McGill: The Complete Critical Companion to Better Call Saul di Alan Sepinwall, Peter Gould ha ricordato un momento catartico nel dietro le quinte di Breaking Bad, quando al creatore della serie tv Vince Gilligan è stato chiesto di eliminare Saul Goodman. Quel personaggio ha rischiato concretamente di non arrivare mai sullo schermo. Come ricorda Gould, un dirigente della AMC aveva chiesto che il personaggio venisse tagliato fuori, offrendo al creatore una serie di appunti durante il processo di scrittura della seconda stagione di Breaking Bad. Inserire Saul Goodman era prettamente funzionale al personaggio di Walter White:

In realtà, la sua creazione era tutta al servizio della storia di Walt. Non pensavamo: 'Ecco un personaggio indipendente che avrà una vita propria'. Pensavamo: ‘In che modo questo serve alla storia di Walt? E in che modo è diverso dagli altri personaggi che abbiamo visto?’ Si diverte. È molto transazionale. Non è violento, ovviamente. E tutte queste cose sono arrivate, credo, nell'architettura di dove eravamo nella storia. Pensavamo che avrebbe avuto un futuro? Beh, ti dirò, personalmente, mentre scrivevo l'episodio, ero molto nervoso. Mi sono spaventato, perché ero preoccupato che avremmo distrutto lo show creando un personaggio troppo sciocco, che sarebbe stato semplicemente troppo grande per quello che pensavo fosse uno show molto concreto. Concreto a modo suo, diciamo così. E la mia paura è effettivamente aumentata quando abbiamo avuto la nostra prima chiamata di appunti con un dirigente che rimarrà senza nome. Vince e io eravamo in conference call e la domanda è stata, in pratica: ‘Non ci piace questo personaggio. Potremmo ricominciare e inventarci una storia diversa per questo episodio?’

A quel punto la risposta netta è arrivata dal creatore della serie tv, che ha prontamente difeso Saul. "Stava sostenendo con forza la sceneggiatura e il personaggio. E, a loro merito, la persona o le persone in chiamata fecero marcia indietro, perché dovevano fidarsi di Vince. Ma puoi immaginare che universo alternativo sarebbe stato quello in cui avessimo dovuto buttare via quell'episodio".