Beverly Hills, 90210: Perché Donna doveva restare vergine? Tori Spelling svela finalmente i retroscena
L'interprete di Donna Martin nel popolare teen drama anni '90 ha capito, dopo tanti anni, cosa c'era dietro la proverbiale verginità del suo personaggio: c'entra suo padre Aaron Spelling.
I fan di Beverly Hills, 90210 ricorderanno sicuramente uno dei "tormentoni" della serie: Donna Martin, il personaggio interpretato da Tori Spelling, teneva tantissimo alla sua verginità e per ben 7 stagioni (sulle 10 totali) rimaneva illibata senza concedersi al suo storico fidanzato David (Brian Austin Green). Oggi, finalmente, l'attrice ha svelato quali fossero le reali motivazioni dietro l'ostinazione del suo personaggio mettendo sotto torchio il produttore e sceneggiatore di Beverly Hills, 90210 Charles Rosin. Ospite del podcast che l'ex interprete di Donna conduce insieme all'ex collega Jennie Garth, Rosin ha confermato quello che Tori Spelling ha sempre sospettato: dietro alla proverbiale verginità di Donna c'era suo padre, Aaron Spelling, storico produttore della serie.
Beverly Hills, 90210: Tutta la verità sulla verginità di Donna
Rosin ha affrontato l'argomento per primo, ricordando quando Aaron Spelling gli disse senza mezzi termini: "Donna dovrebbe essere vergine". "E io ho pensato 'assolutamente sì, dovrebbe'", ha ricordato lo sceneggiatore. "Non ho mai saputo da dove venisse questa decisione ma ho sempre sospettato una cosa del genere, anche perché la gente diceva cose tipo 'Ha mantenuto sua figlia vergine'", ha aggiunto Tori Spelling.
Leggi anche Beverly Hills, 90210: Ecco cosa fanno gli attori oggiNaturalmente non si trattava soltanto di un'imposizione arrivata dall'alto, ma era anche una scelta creativa per differenziare il personaggio, peraltro un personaggio inizialmente secondario che anche grazie a questa sua "caratteristica" è diventato poi così amato dai fan. "Nella stanza degli scrittori, la cosa ci sembrava avesse perfettamente senso. Così siamo stati in grado di differenziarti", ha aggiunto Rosin.
I sospetti di Tori Spelling
Tori Spelling aveva già parlato dei suoi sospetti sulla verginità di Donna durante un'intervista con Vulture nel 2013. In quell'occasione si era data una spiegazione ricordando quanto il suo personaggio fosse diventato d'ispirazione per le giovani fan. "Penso che sia rimasta vergine perché, una volta stabilito che era una delle preferite dai fan, le persone hanno davvero iniziato a relazionarsi con lei. Le adolescenti mi avvicinavano costantemente e mi dicevano che erano vergini e avevano momenti in cui avevano paura che essere una vergine le avrebbe fatte sentire poco fighe, ma poi Donna ha risolto il problema", aveva spiegato l'attrice. Tuttavia, lo ricordiamo, nella stagione 7 Donna perde finalmente la verginità con David in un episodio rimasto nella storia della serie. "Sapevamo che era inevitabile. Penso che a un certo punto ho detto scherzosamente: 'Dai, papà. È ora'", aveva scherzato.