American Crime: La stagione 2 sarà sull'identità sessuale e la lotta di classe
Lo rivela l'ideatore John Ridley, aggiungendo che Timothy Hutton e Felicity Huffman non saranno i soli a tornare.
Emergono da un'intervista di John Ridley con TVLine i primi dettagli della seconda stagione di American Crime, il drama antologico che lo sceneggiatore e regista vincitore dell'Oscar per 12 anni schiavo ha portato su ABC lo scorso marzo.
Se nella prima stagione "abbiamo affrontato il tema della razza e della fede, nella seconda parleremo molto più di classe. Vogliamo affrontare le questioni legate al genere, l'orientamento sessuale e l'identità sessuale", ha detto Ridley.
Acclamata dalla critica, American Crime nella sua seconda stagione cambierà anche ambientazione, lasciando la California del Nord per trasferirsi nel Midwest e raccontare un nuovo caso. Gran parte della storia, secondo quanto appreso dal sito, ruoterà attorno a una scuola secondaria privata e al suo corpo studentesco, inclusa una star del basket omosessuale.
Del cast coinvolto nel ciclo inaugurale, per ora Timothy Hutton e Felicity Huffman sono i soli confermati nella seconda stagione, nella quale interpreteranno un personaggio differente. Ma il produttore esecutivo ha assicurato che altri li raggiungeranno presto. "Stiamo ancora ragionando sui loro impegni e risolvendo le questioni contrattuali. Mi renderebbe felice farne tornare quanti più posso".